‘’Nei sindacati dell’edilizia sul tema della sicurezza nei cantieri è sacrosanta.”, dice Cesare Damiano, già ministro del Lavoro e consigliere Inail, che ha partecipato alla manifestazione sulla sicurezza sul lavoro di Roma indetta da Cgil, Cisl e Uil. “Gli ultimi dati relativi a infortuni e morti sul lavoro segnalano un allarme crescente, che va di pari passo con la crescita dell’economia e con il prolungamento del bonus del 110%. Abbiamo sempre più casi di morti sul lavoro che coinvolgono i lavoratori dell’edilizia over 60, in particolare per le cadute dall’alto. Si tratta di uno stillicidio quasi quotidiano. Per questo è giusto appellarsi alla sensibilità da sempre dimostrata dal Presidente Mattarella sui temi della salute e della sicurezza sul lavoro affinché la sua moral suasion continui ad esercitarsi con l’efficacia fin qui dimostrata. Ci rivolgiamo, inoltre, al presidente del Consiglio Draghi affinché nella legge di Bilancio siano recepite ancora più misure a tutela di chi svolge lavori usuranti e gravosi. È positivo che il Governo abbia recepito la nuova lista di mansioni proposta dalla Commissione Lavori Gravosi istituita dal ministro Orlando: rispetto alla precedente Ape sociale con 57 mansioni, oggi siamo arrivati a 215, un grande passo avanti. Al tempo stesso, non si può però tacere il fatto che il Governo abbia respinto la proposta della stessa Commissione di abbassare da 36 a 30 gli anni di contributi necessari per gli operai dell’edilizia per accedere, a 63 anni, all’APE sociale. Ci auguriamo che ci sia un rapido ripensamento e confidiamo anche nell’iniziativa parlamentare. Accettare questa misura, di fronte ai tanti morti sul lavoro che sono lavoratori edili over 60, è una scelta morale, etica, politica, di civiltà e di prevenzione. Altrimenti restano solo le chiacchiere”,
Tags damiano edilizia sicurezza
Riprova
Lorenzo Mastria nominato HR Manager Business Line Jersey presso Gruppo Florence
Lorenzo Mastria è stato nominato HR Manager Business Line Jersey presso il Gruppo Florence, azienda …