Pescara. Arrestato vicesindaco di Cepagatti per turbativa d’asta

Tra gli arrestati per turbativa d’asta, corruzione, concussione e truffa aggravata, figurano anche: il vice sindaco del Comune di Cepagatti, in provincia di Pescara, Leone Cesarino e due imprenditori aquilani i fratelli Claudio e Antonio D’Alessandro. Le indagini a carico degli indagati,  sono state rese possibili, grazie alla denuncia di un imprenditore di Spoltore, gli investigatori hanno individuato un gruppo criminale che aveva come finalità quella di turbare a proprio vantaggio alcune gare d’appalto utilizzando diverse società riconducibili sempre ai medesimi soggetti. Tutto ruota intorno alla figura dei due imprenditori Claudio e Antonio D'Alessandro, che si sarebbero aggiudicati diversi appalti anche nell'ambito della ricostruzione aquilana. Nella mattinata sono state effettuate inoltre decine di perquisizioni in varie ditte tra le provincie di Pescara, Teramo e L'Aquila. Perquisiti anche gli Uffici dei Lavori Pubblici dei Comuni di Cepagatti e Montesilvano.

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