Allo sciopero della mensa, promosso nella giornata di ieri dal comitato di genitori e insegnanti “Noi a mensa Pescara” contro il continuo peggioramento del servizio di refezione scolastica, intervengono i carabinieri.
E lo hanno fatto al Piano T. Chiamati dalla mamma di una bambina, che frequenta la scuola primaria, a cui si voleva impedire di consumare all’interno della scuola il pasto da casa.
Alla fine, la bimba ha mangiato il suo panino, da sola, nell’atrio in attesa che i compagni, che non hanno aderito alla protesta, finissero di consumare il pasto nel refettorio della scuola.
Nei giorni scorsi, i rappresentanti del Comitato avevano invitato i genitori a dare un segnale forte, mettendo per un giorno l’assenza nell’area riservata alla prenotazione pasti dell’App Ecivis e facendo portare il pasto da casa.