È stato ucciso mentre guardava la sua squadra del cuore. Domenico Rigante, pregiudicato di 24 anni e ultras del Pescara Calcio, è stato ucciso ieri sera intorno alle 22 mentre si trovava in casa di un amico per vedere la partita nella zona di Portanuova, a Pescara. Nell’appartamento ha fatto irruzione un gruppo di rom che la sera prima aveva avuto uno screzio con il fratello Antonio, gemello di Domenico. La lite era nata per futili motivi. I due fratelli Rigante si sono nascosti, Antonio sotto un letto mentre Domenico sotto al tavolo della cucina. La vittima è stata vista e probabilmente scambiata per il fratello. Ferito al fianco, è stato trasportato in ospedale, dove è morto poco dopo. Sul caso indaga la Squadra Mobile di Pescara, diretta da Pierfrancesco Muriana, che ha già identificato il responsabile. Sono in corso le ricerche per rintracciarlo.