Grazie alla decisione delle Banche centrali europee, che hanno deciso di intervenire, fornendo liquidità al sistema bancario, i mercati sono stati investiti da una ripresa generale. Come è avvenuto nel 2008 la Federal Reserve , insieme ai primi 5 istituti a livello mondiale, è stato deciso di tagliare i tassi di interesse sulle linee di credito swap in dollari di mezzo punto percentuale. Le banche che hanno aderito all’operazione sono la Bank of Canada, la Bank of England, la Bank of Japan, la BCE e la Banca nazionale svizzera SNB. L’obiettivo dichiarato è “allentare le tensioni dei mercati finanziari fornendo una maggiore liquidità al sistema finanziario globale”.
Così Piazza Affari che era partita in ribasso, ha registrato un notevole guadagno: il Ftse Mib ha infatti segnato il +4,38% a 15.268 punti, mentre il Ftse Italia all-share ha preso il 4,31% a quota 16.026,41 punti.
Anche lo spread è sceso notevolmente,
L’ ondata positiva, ha contagiato anche il settore bancario. La Banca popolare dell’Emilia Romagna, è balzata del 12,53% .Rialzi intorno al 7% per Mediobanca e Azimut. Pioggia di acquisti anche su Banco Popolare (+7,56%) e Bpm (+6,9%). Bene Intesa Sanpaolo che ha guadagnato il 6,14% .
Si è messa in evidenza anche Fiat Industrial (+6,69%). Valzer di poltrone in Cnh Global. La compagnia Usa, attiva nel settore delle macchine agricole e per le costruzioni, gruppo Fiat Industrial, ha annunciato che il presidente e amministratore delegato Harold Boyanovsky andrà in pensione. Il suo posto verrà preso dall’attuale direttore finanziario Richard Tobin. Camillo Rossotto, tesoriere e responsabile dei servizi finanziari per Fiat Industrial, assumerà invece la carica di cfo di Cnh. Le nomine saranno effettive dal primo gennaio 2012.
Chiusura in rialzo anche per Finmeccanica (+7,29%) alla vigilia della riunione straordinaria del consiglio di amministrazione per il rinnovo delle deleghe dei top manager e per il possibile addio del presidente Pier Francesco Guarguaglini. Tra i potenziali sostituti per la poltrona di presidente è spuntato il nome dell’ammiraglio Guido Venturoni, mentre come potenziale amministratore delegato ci sarebbe Vito Gamberale, ex ceo di Tim e Autostrade, in sostituzione del neoeletto Giuseppe Orsi, qualora saltasse l’intero Cda. Voci parlano anche di un possibile ruolo per l’attuale direttore finanziario, Alessandro Pansa. “A prescindere dall’esito del board ? commenta Equita nella nota odierna ? che potrebbe giustificare un rimbalzo, il titolo resta tra i least preferred”. Finmeccanica sul Ftse Mib cede in questo momento l’1,94% a quota 2,934.
Nessun segno rosso sul paniere principale di Piazza Affari, ma la peggiore performance, seppur positiva, l’ha registrata Luxottica (+0,28%). Secondo quanto anticipato dalla stampa Luxottica intende acquisire Tecnol, gruppo brasiliano attivo nel segmento eyewear. “In attesa di avere conferma e informazioni – commentano gli analisti di Equita – l’operazione ci sembra strategicamente positiva e coerente con l’obiettivo di portare entro il 2012 il contributo dei mercati emergenti al 20% delle vendite all’ingrosso e 12% dei negozi”.