Continua a perdere Piazza Affari. Nel primo pomeriggio infatti, la Borsa di Milano fallisce il tentativo di recupero passando in territorio negativo e scivolando sui minimi di giornata, con un calo di un punto percentuale. Il Ftse-Mib lascia ora sul terreno l’ 1% mentre il Ftse All Share perde lo 0,47%. L’andamento in ribasso è influenzato dalla crisi del debito sovrano in Europa e negli Stati Uniti e dall’ avvio di Wall Street. Lo Spread si attesta sotto i 480, a 475.32 punti base.
Già a metà mattinata le Borse europee, avevano invertito la rotta, rispetto all’apertura, in linea di massima positiva.
Ed infatti, l’indice Stoxx 600, che registra l’andamento dei principali titoli quotati sui listini del Vecchio continente, si manteneva praticamente invariato rispetto alla chiusura di ieri, in attesa di una raffica di dati macroeconomici di rilievo (tra cui Pil e consumi) che usciranno alle 14.30.
Tra i diversi settori azionari male il settore dei tecnologici con Stm (-2,3%) mentre si muovono bene le materie prime. Nel credito attenzione sui gruppi spagnoli dopo il salvataggio della Banca Valencia, con Caixabank che cede l’1,5%.
Di seguito, gli indici dei titoli guida delle principali Borse europee: -Londra +0,29% – Parigi +0,46% – Francoforte +0,22% – Madrid -0,26% – Milano +0,14% – Amsterdam +0,17% – Stoccolma -0,11% – Zurigo -0,15% Dopo circa un’ora e mezza di contrattazioni Piazza Affari si è mangiata quasi tutto il piccolo guadagno dell’avvio portandosi su livelli di parità, con brevi e marginali escursioni anche in terreno negativo: l’indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,32%, l’Ftse All Share un aumento dello 0,24%. Nel paniere a elevata capitalizzazione, prosegue il rimbalzo di Finmeccanica (+4,13%) mentre la controllata Ansaldo Sts cede l’1,22%. Bene tra le banche Bpm (+3,22% a 0,26 euro e quindi sempre sotto il livello dell’aumento di capitale), qualche acquisto anche su Exor (+1,68%), Pirelli (+1,64%) e Fiat (+1,56%). Male Stmicroelectronics (-2,08%), in leggero calo Telecom Italia, che cede 0,68%.
Avvio in rialzo per Piazza Affari: Dopo il tonfo di ieri, Piazza Affari apre positina. L’indice Ftse Mib segna infatti una crescita dello 0,86%, l’Ftse It All-Share un aumento dello 0,79%
Respirano gli spread nelle prime contrattazioni sui mercati finanziari europei. Il differenziale fra il Btp (che rende il 6,64%) e il Bund scende a 470 dalla chiusura di ieri di 474, mentre quello fra i Bonos spagnoli cala da 463,8 a 459. In lieve calo anche quello francese, da 155,7 a 154.
Carmela Iovino