Piscina, l’errore con l’asciugamano da non fare mai: è pericoloso

L’estate è finalmente alle porte, e con l’arrivo delle giornate calde è comune cercare un po’ di ristoro in piscina. È un’attività molto piacevole, specialmente se condivisa con i nostri figli, che possono divertirsi nell’acqua e imparare a nuotare in un ambiente sicuro. Tuttavia, in vista dell’inizio della stagione balneare, vogliamo sottolineare un errore comune che spesso commettiamo con l’asciugamano: un gesto istintivo che potrebbe rivelarsi estremamente pericoloso. Andiamo a scoprire insieme qual è.

L’errore coi bambini in piscina che facciamo tutti

Quando i bambini escono dall’acqua, la tendenza naturale è quella di coprirli completamente con un asciugamano per asciugarli rapidamente ed evitare sbalzi di temperatura. È un gesto che facciamo automaticamente, senza nemmeno pensarci, ma non siamo consapevoli delle sue possibili conseguenze. Purtroppo, infatti, questo modo di coprire completamente il bambino con l’asciugamano potrebbe trasformarsi in uno sbaglio potenzialmente fatale.

Immaginiamo un malaugurato scenario: il bambino è appena uscito dall’acqua, viene completamente coperto con l’asciugamano e, per qualche motivo, cade accidentalmente in piscina. La sua libertà di movimento verrebbe notevolmente limitata dall’asciugamano bagnato, che gli impedirebbe di liberare rapidamente gli arti per cercare di riemergere o nuotare verso la superficie. In una situazione del genere, ogni secondo conta e la possibilità di agire con prontezza può fare la differenza tra la vita e la morte.

Per evitare questo potenziale pericolo, è importante adottare un semplice accorgimento. Quando copriamo i bambini con l’asciugamano dopo un bagno in piscina, dovremmo infilarlo sotto le braccia anziché avvolgerlo completamente intorno a loro. In questo modo, se per sfortuna dovessero cadere in piscina, avrebbero maggiore libertà di movimento e potrebbero cercare di riemergere o nuotare in modo più efficace.

Questo piccolo accorgimento può sembrare insignificante, ma potrebbe fare la differenza in una situazione di emergenza. La sicurezza dei più piccoli è fondamentale e non possiamo permetterci di trascurare questi dettagli, anche se possono sembrare banali.

Come garantire la sicurezza dei bambini in piscina?

Oltre a questo accorgimento con l’asciugamano, è importante ricordare che la sorveglianza attenta dei bambini in piscina è essenziale. Non bisogna mai sottovalutare il rischio legato all’acqua, anche se i bambini sembrano nuotare bene o essere abbastanza autonomi. Scopriamo insieme le regole fondamentali per garantire la sicurezza dei più piccoli in piscina:

Sorveglianza costante: assicuratevi che ci sia sempre una persona adulta responsabile della supervisione dei bambini in piscina. La sorveglianza attenta è fondamentale per prevenire incidenti.

Salvagente o braccioli: siate sicuri che sia sempre disponibile un salvagente galleggiante o un dispositivo di sicurezza simile in caso di emergenza. È importante saper utilizzare correttamente questi dispositivi.

Niente corsa in piscina: insegnate ai bambini a non correre intorno alla piscina. Le superfici bagnate possono essere scivolose, aumentando il rischio di cadute e incidenti.

Nessun tuffo in acque basse o alte: assicuratevi che i bambini siano consapevoli di non tuffarsi in punti della piscina che non abbiano una profondità sufficiente o che ne abbiano una eccessiva. È importante evitare lesioni alla testa o al collo, così come il rischio di annegamento.

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