Vico Equense. Appuntamento nel centro storico, da stasera al 26 settembre, per il grande ritorno del “Pizza a Vico”, manifestazione di piazza tra le più popolari e amate dai buongustai della Campania ed in particolare dagli appassionati dell’arte bianca.
La kermesse che giunge alla sua V edizione, è nata da un visionario progetto, che si è rivelato un grande successo, del gruppo fondatore dell’Associazione Pizzaioli Vicani, guidato dal presidente Michele Cuomo, anche presidente del Pizza a Vico, campione mondiale della specialità “pizza in pala” ovvero la pizza a metro, appetitoso simbolo di Vico Equense a tavola A questa gustosità, declinata nelle sue varianti più apprezzate, è dedicato l’attesissimo appuntamento che darà lustro a questa tre giorni, fino a mercoledì 28 settembre.
Si tratta, come tanti sanno, di un’irresistibile specialità fornaia che assume dimensioni personalizzate in base al numero e all’appetito dei commensali. “Conviviale, identitaria, originale, la pizza a metro è anti-solitudine, concepita all’insegna dell’allegria. Infatti, non si presenta classicamente come singola. Le sue proporzioni si sviluppano in lunghezza, per soddisfare tutta la famiglia oppure il gruppo, o soltanto la coppia, che ne godrà a tavola, fino ad arrivare al famoso ‘metro’ al quale deve il nome. È, dunque, un vero e proprio invito a mangiarla in compagnia, recuperando quel contatto con l’altro che si è perso a causa della pandemia, alla quale va imputato lo stop di due anni subito dalla nostra manifestazione, come da tante altre particolarmente partecipate”Il centro storico vicano si arricchisce in questi giorni dei variopinti colori degli stand con i forni, dai quali usciranno, fragranti e fumanti, le squisite interpretazioni della tipica pizza a metro, presentate dai più abili pizzaioli specializzati. Saranno tutte eccellenti per impasto e farcitura, preparate con prodotti genuini locali. Incominciando dal rinomato olio dei colli, dall’ottimo fiordilatte e altre delizie casearie caratteristiche come il provolone del Monaco, onore e vanto della zona, dai pomodori sugosi, e dalle fragranti verdure appena raccolte nei fertili borghi e, ancora, le grandi ricchezze del pescoso mare.
“Come le precedenti edizioni, Pizza a Vico è caratterizzata dall’unicità del prodotto, che si differenzia da quello partenopeo sia per storia che per lavorazione. Inoltre, vi è la finalità benefica: infatti, il ricavato andrà a sostenere il progetto Emporio di Solidarietà “Il Campanile”, dell’ Associazione Aequa Solidale ODV, nel quale convergono tutte le parrocchie cittadine per opere solidali e dedicate alla collettività, mirate a colmare le necessità, spesso silenziose, in maniera discreta e dignitosa” – precisa Cuomo. “Il ricavato delle edizioni passate è stato impiegato per acquistare mezzi destinati a soggetti diversamente abili, panchine per il Belvedere e per contribuire al rifacimento dell’ex Cattedrale.”La manifestazione, presentata nel suggestivo contesto drll’Abbazia di Crapolla, è patrocinata dal Comune di Vico Equense, con l’impegno di Aicast, Acove Commercianti Vicani; in prima linea, l’Associazione Pizzaioli Vicani, che ha saputo coinvolgere i vari soggetti attivi e i protagonisti, e ha promosso una concreta alleanza tra le tante pizzerie del territorio vicano, con i suoi pittoreschi casali, che operano a salvaguardia di un’importante tradizione antica identitariaFigurano fra le principali adesioni, Cerasé, regno della pizza a metro ultra panoramico, situato nei “Giardini del Monumento”, all’ingresso del centro cittadino, a pochi metri dalla stazione Circum di Vico; Ma che Bontà, rinomato ristorante pizzeria super panoramico, nei pressi della stazione Circum di Seiano e dello storico santuario di Santa Maria la Vecchia Mater Maris; ancora i notissimi: Aequa bar pizzeria sulla splendida spiaggia, Agriturismo Tenuta l’Incanto, il centrale Al Buco, All’Angolo, Al Solito Posto, Al Covo del Buongustaio, Cuore di Pizza, Da Cardone, Da Franco, Da Giovanni, Frate Cosimo, il caratteristico Il Casale del Golfo, La curva del gusto, L’Uliveto, Mordi e fuggi, gli storici Oasi Saltimbocca e Pizza a Metro, Pizza Taxi, Saporì, Terramia, Titos, Torre Ferano, tutti egualmente famosi ed apprezzati quali luoghi di eccellenza della pizza a metro.
Il Pizza a Vico fornirà un’ottima occasione per degustare le tante varianti di questa richiestissima specialità, creazione diretta del pane e dei fornai, che testimonia la valenza vicana nel mondo.
L’acquisto del ticket darà diritto a vari tagli di pizza d’eccellenza a base di prodotti locali di alta qualità – anche gluten free – una bottiglia d’acqua ed una bibita a scelta.
Sono molte le novità di quest’anno, spicca tra esse la nuovissima “Pizza Vico”, che si presenta quale variante inedita e caratterizzante; “sarà in piazza e la si potrà ordinare dall’inizio della kermesse in poi, in tutte le pizzerie dell’Associazione – ha annunciato con giustificato orgoglio Michele Cuomo, precisando: “pure stavolta ci aspettiamo tanti visitatori, a dispetto delle condizioni meteorologiche che non sono favorevoli”.
“Pizza Vico” è stata voluta unitariamente dai vari pizzaioli appartenenti al sodalizio, con il ha contributo essenziale, dello stellato Peppe Guida, tra gli eccellenti chef del territorio, che l’ha resa assolutamente unica.
“Quando proponemmo di realizzare la prima edizione, ci fu chi mi diede del folle e chi m’incoraggiò ad andare avanti, intuendo la valenza che avrebbe potuto avere, e che ha infatti raggiunto grazie allo sforzo unito di un compatto gruppo di ottimi artigiani e di pasionari della pizza a metro, simbolo di condivisione ed eccellenza di una cultura gastronomica fortemente radicata nella nostra zona” – ricorda Michele Cuomo, presidente dell’Associazione Pizza a Vico e dei Pizzaioli Vicani.
“L’unione che si è creata innanzitutto tra i maestri della Pizza a metro, e con le associazioni e l’Amministrazione comunale che ha creduto in questa idea, ci ha portati a risultati prima inimmaginabili. – continua Cuomo – Ora raccontiamo l’arte della nostra caratteristica pizza vicana nei cinque continenti, esportando la conoscenza e la cultura della nostra rinomata specialità, ormai apprezzata in tutto il pianeta, protagonista assoluta di questa tre giorni che viene inaugurata oggi. Dietro, c’è un lavoro estenuante, che richiede una lunga preparazione, costante impegno e grande fatica, puntualmente ripagati dalla considerevole partecipazione che ha contraddistinto tutte le passate edizioni e che ci auguriamo venga riconfermata”.
“L’evento rappresenta la nostra storia, la nostra cultura e le nostre tradizioni, è prezioso per la destagionalizzazione dell’offerta turistica del nostro territorio” – sottolinea Peppe Aiello, sindaco di Vico Equense.
L’assessore regionale al turismo Felice Casucci afferma: “costituisce un’esperienza unica, questa manifestazione realizzata nel contesto di grande valenza e potenzialità di Vico Equense, un’importante occasione per il futuro di tutta la Regione Campania. In essa, la pizza ricopre il ruolo d’importante strumento culturale, economico e turistico”.
“Eccoci tutti pronti ad accogliere il pubblico con l’entusiasmo di sempre – dichiara Peppe Vitiello, interpretando il pensiero di tutti i colleghi maestri pizzaioli che hanno aderito al Pizza a Vico – Presenteremo le proposte maggiormente richieste del nostro menù pizza. Si tratta di pizze a metro altamente identitarie, valorizzate ulteriormente, oltre che dall’impasto lavorato con la massima cura, dai prodotti tipici di alta qualità che distinguono da sempre per eccellenza e genuinità il nostro territorio vicano”.