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Bontà al forno e fritte, preparate nel rispetto dei canoni storici partenopei con una riuscita e misurata originalità. Offerta variegata, ampliata periodicamente. Accanto ai pilastri storici, le nuove frontiere che sollecitano i più esigenti buongustai a private nuove emozioni degustative. Alla base del successo di Maurizio e Stefania, decretato dalla affezionata ed esigente clientela, l’umiltà che sposa la qualità 
Delizie per tutti i gusti, bianche, rosse, al forno e fritte, farcite di squisiti latticini, formaggi, salumi, carne, pesce, verdure… Insomma, di tutto, di più. Una varietà armoniosa e colorata di stuzzicanti tentazioni rustiche ed anche dolci.
Sono preparate con maestria dal pizzaiolo Maurizio Ferrillo coadiuvato dalla moglie Stefania Pugliese, sempre al suo fianco 
e pronta a soddisfare le curiosità della qualificata clientela formata da buongustai e seguaci della genuinità della migliore arte pizzaiola e dei rinomati fritti, leggeri e gustosi, preparati nel rispetto della tradizione con attenta e meditata inventiva. Proprio come le pizze, ciascuna studiata nella tecnica di preparazione, incominciano dagli impasti, come negli indovinati accostamenti di sapori 
Parliamo oltre che delle squisite Pizze, delle altrettanto appetitose Pizzarelle, una vera bontà, ancora di più se accompagnate da buone birre artigianali, come quelle suggerite da Maurizio 
e Stefania e dai gentilissimo componenti lo Staff di Sala, tra le quali anche una proposta delicata con siero di latte di bufala (Bubala, White Tree, fratelli Landolfi).
Alla partenopea ‘Pizzeria Ferrillo, Pizza ai Piani Alti’ (nella parte alta iniziale di via Caravaggio) sono tante le creazioni nuove della casa, presentate periodicamente ai qualificati rappresentanti dei Media. La sala superiore della Pizzeria, per quanto piccola, è diventata un ricercato punto di incontro per gli amanti della buona pizza tradizionale napoletana e dei tanti estimatori delle creazioni dell’abile pizzaiolo, che vogliono lasciarsi trasportare nella sperimentazione di nuovi abbinamenti, sempre con prodotti di prima qualità, ed assaporare le sue nuove invitanti proposte genuine.
Tra l’altro, la Pizzeria Ferrillo vanta anche la partecipazione attiva alla nota Associazione Spaghettitaliani dell’esperto enogastronomo Luigi Farina; accanto a lui, la brava ed attenta Angela Viola, entrambi artefici di attente selezioni in materia di gusto.
Tra le offerte dell’apprezzata pizzeria, le squisite Pizzarelle, ideate proprio da Farina, che riscontrano grande successo, ed hanno animano riuscire serate a tema, organizzate anche da Spaghettitaliani. Proporre le Pizzarelle, che corrispondono a circa metà di una pizza normale, rappresenta un modo per dare la possibilità agli avventori di provare contemporaneamente più versioni e stuzzicare il palato, conducendolo anche verso la scoperta di nuovi gusti, alla conquista di nuove emozioni 
La formula funziona soprattutto per le coppie, che così possono gustare in armonia affettiva le delizie di Casa Ferrillo ed è anche gradita nelle comitive affiatate perché permette di provare un’infinità di pizzarelle, soddisfacendo pienamente il palato e le richieste della clientela più esigente e desiderosa di riuscite novità.
Inoltre, il formato ridotto è preferito da chi non vuole riempirsi ma ci tiene a scegliere comunque la propria pizza senza dovere necessariamente dividere a metà quella prescelta ed allo stesso tempo consente di rinunciare pure agli sprechi.
Maurizio Ferrillo ha un modo passionale e profondamente onesto di esercitare l’arte di pizzaiolo e di gestire la sua Pizzeria, che risulta ad un occhio attento, fuori dai canoni attuali orientati verso la commercializzazione fine a se stessa ed il protagonismo a volte anche esasperato, sostenuti da una spinta mediatica che non sempre corrisponde ad una oggettiva qualità, ma orienta e condiziona inizialmente la clientela, ormai frequentemente attratta dal ‘nome’ e dalla ‘moda’ più che dalla bontà dei prodotti offerti.
La migliore pubblicità dei Ferrillo è l’offerta che non teme confronti, accompagnata da un sincero sorriso che accoglie ogni cliente varchi la porta. Ancora, la pazienza di spiegare con competenza, semplicità e sincerità gli impasti adottati, indicare i prodotti, sempre di qualità, per quale motivo sono stati preferiti ad altri similari e così pure gli abbinamenti degli ingredienti 
La scelta di una lievitazione ottimale che non sfocia in gare oltremisura, nel rispetto della vera arte di fare la Pizza alla napoletana, usando i tre ingredienti basilari da secoli, che hanno fatto grande ed inimitabile la nostra pizza nel Mondo: acqua, farina e le preziose – perché esperte – mani del pizzaiolo.
Tra le Pizzarelle più richieste: la TORPEDINA, a base di pomodorino torpedino, pomodorino giallo, pancetta, bocconcini di bufala e granella di pistacchio; la FIORITA, con provola, fiori di zucca, pancetta e ciuffi di ricotta; la PUPATELLA che punta sul pesto di basilico unito a salsiccia, pomodorino datterino e bocconcini di bufala; la SORRENTINA: crema di pistacchio, mortadella, fior di latte d’Agerola e provolone del Monaco; la TIROLESE che sposa la crema di funghi porcini con il radicchio e lo speck e dal Nord ritorna in terra campana grazie al fior di latte tipicamente agerolese.
Infine, ma non ultima per sapore e gustosità, la PANAFRITTA, tra le offerte di punta di Pizze ai Piani Alti. Si tratta di un classico ripieno napoletano con salame, ricotta e fiordilatte che prima di essere fritto, viene abilmente e velocemente passato in uovo e pangrattato. Oltre che saporito, risulta leggero ed asciutto. Da provare.
Tutte ricche ma leggere, per quanto ben condite.
Degni di nota, tra i fritti, gli eccellenti e generosi crocché di patate con fiordilatte filante: croccanti e dorati all’esterno e gustosamente morbidì all’interno, proprio come detta la migliore tradizione partenopea. Tentazioni irresistibili che puntualmente chiamano il bis.
Teresa Lucianelli
