Nel videomessaggio Giorgia Meloni fa il punto sugli ambiti nei quali il governo si è impegnato a distribuire 1 16,5 miliardi di euro. “Gli obiettivi e i traguardi raggiunti nella quarta rata riguardano importanti riforme nei settori dell’inclusione sociale e degli appalti pubblici – elenca Meloni- ; nonché misure necessarie per proseguire l’attuazione delle riforme in materia di giustizia e pubblica amministrazione. I principali investimenti oggetto della richiesta di pagamento sono legati alla digitalizzazione: in particolare per quanto riguarda la transizione dei dati delle pubbliche amministrazioni locali verso il cloud; lo sviluppo dell’industria spaziale, l’idrogeno verde, i trasporti, la ricerca, l’istruzione e le politiche sociali”.
“Il pagamento dei 16,5 miliardi di euro è previsto entro la fine di quest’anno“, spiega Meloni. Dunque, il traguardo ottenuto dall’impegno e dalla serietà dell’esecutivo è un grande successo politico ed economico. “L’Italia avrà ricevuto entro il 2023 circa 102 miliardi di euro, quindi più della metà del Pnrr. L’Italia sarà anche l’unico Stato membro dell’Unione europea ad aver ricevuto il pagamento della quarta rata”, conclude il videomessaggio.
Giovanbattista Fazzolari, sottosegretario per l’Attuazione del Programma di governo, che sottolinea il gioco di squadra sottesoi al traguardo. “Un altro grande successo del governo Meloni, l’Italia sarà il primo Stato Ue a ricevere entro il 2023 il pagamento della quarta rata del Pnrr. Straordinario lavoro del Presidente del Consiglio e del Ministro Raffaele Fitto: reso possibile anche dalla compattezza e dalla competenza di tutto l’Esecutivo”. Un lavoro di squadra che sta dando i suoi frutti. “Il risultato arriva solo pochi giorni dopo la revisione del Pnrr, con l’implementazione del capitolo RePowerUe – annota Fazzolari-: che ci permette di liberare oltre 21 miliardi di euro per sostenere la crescita e la competitività del tessuto produttivo. Brutto periodo per chi tifa contro l’Italia”.
”Oggi il nostro paese ha avuto il via libera dalla Commissione europea per la quarta rata” del Pnrr. ”È un risultato molto rilevante e importante, non solo perché l’Italia è l’unico paese in Europa ad aver raggiunto questo risultato ma perché tiene fede agli impegni”. Lo rimarca il ministro per gli Affari europei, Raffaele Fitto, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi.
“Tempi duri per la sinistra del malocchio contro l’Italia”, dice sulla stessa lunghezza d’onda Tommasoi Foti. La Commissione europea ha approvato oggi la quarta richiesta di pagamento dell’Italia del Pnrr, di 16,5 miliardi di euro, confermando, grazie al lavoro del governo Meloni, tutti i 28 obiettivi e traguardi previsti. La nostra Nazione non solo ha incassato il placet della Commissione europea e in particolare i complimenti di Ursula Von der Leyen, ma raggiunge anche un nuovo risultato che arriva solo pochi giorni dopo la revisione del Pnrr, con l’implementazione del capitolo RePowerUe, che ci permette di liberare oltre 21 miliardi di euro per la crescita e il rilancio dell’agricoltura, degli investimenti, dell’industria. L’Italia sarà anche l’unico Stato membro dell’Unione europea ad aver ricevuto il pagamento della quarta rata. Alla faccia delle Cassandre”, dichiara Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.