«I luoghi cittadini della cultura non avranno più barriere fisiche e cognitive, grazie al finanziamento di quasi 800mila euro che abbiamo ottenuto piazzandoci tra i primi 50 Comuni d’Italia nella graduatoria relativa ad un bando sulla Misura 1 del Pnrr, volta a rimuovere tali impedimenti in musei, biblioteche e archivi e finalizzata a consentire
un maggiore accesso a queste sedi e una più ampia partecipazione alle attività culturali in ambito pubblico». Lo afferma, in una nota, la indaca di San Giovanni in Fiore e presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, che precisa: «Riguardo al locale Museo demologico dell’economia, del lavoro e della storia silana, adesso
abbiamo a disposizione più di 460mila euro per gli interventi proposti. Con riferimento alla biblioteca comunale, che peraltro avevamo ristrutturato di recente, anche allestendo sale di lettura dedicate ai bambini, abbiamo ottenuto quasi 330mila euro affinché i portatori di disabilità possano utilizzarla senza alcun problema. Tra l’altro, nella stessa biblioteca realizzeremo un caffè letterario permanente». «Appresa la notizia del finanziamento dei nostri progetti, nella sede della Provincia di Cosenza ho subito ricevuto Giovanni Bilotti, responsabile della commissione Accessibilità
dell’Unione italiana ciechi di Cosenza, che ci è stata molto utile al riguardo. Amministriamo ascoltando sempre chi opera al servizio della comunità e i singoli cittadini. Continuiamo a puntare sulla cultura – conclude Succurro – e sull’eliminazione di tutti gli ostacoli e di tutte le diseguaglianze che impediscono il pieno sviluppo della persona umana».
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