Ben 576 indagini che hanno portato a 51 arresti e a 449 denunce. E’ nel bilancio 2016 dell’attivita’ svolta dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, chiamata a far fronte a nuove sfide investigative su piu’ macro-aree di competenza, in particolare nell’ambito per l’appunto della prevenzione e contrasto alla pedopornografia online, ma anche della protezione delle infrastrutture critiche di rilevanza nazionale, del financial cybercrime e di quelle relative alle minacce eversivo-terroristiche riconducibili a forme di fondamentalismo religioso di matrice islamista, anche in contesto internazionale.
Sul primo fronte, la maggior parte delle indagini condotte dal C.N.C.P.O, Centro Nazionale per il Contrasto della Pedopornografia online, ha riguardato l’allarmante fenomeno dell’adescamento online dei minori in continua crescita, che ha registrato 313 casi trattati che hanno portato all’arresto di 6 persone e alla denuncia di altre 177. Nell’ambito delle attivita’ di prevenzione in rete condotte attraverso le attività di monitoraggio sono stati analizzati 21.591 siti internet; di questi ne sono stati estrapolati 1.972 a carattere pedopornografico, inseriti nella black list istituita ai sensi della L.38/2006.