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Polizia egiziana ancora sotto accusa per l’uso sproporzionato della forza. Centinaia di persone si sono radunate nella notte davanti alla sede della Direzione della Sicurezza al Cairo per protestare contro un omicidio commesso da un agente nel quartiere popolare di El-Darb Al-Ahamr.
Secondo quanto riferito dal sito del quotidiano Al-Ahram, che cita una nota del ministero egiziano dell’Interno, il poliziotto “stava accompagnando un parente a fare degli acquisti” e nel momento di “caricare su un taxi le merci comprate ha avuto un litigio con il tassista”. “Il poliziotto – si legge in una nota – ha estratto la sua pistola per porre fine alla lite, ma un proiettile è partito per errore, uccidendo il tassista”, un 24enne di nome Mohamed Ali Ismail, il cui cadavere è stato trasferito all’ospedale Ahmed Maher.
Fonti della sicurezza citate da Al-Ahram hanno riportato che, diffusa la notizia dell’omicidio, “un gran numero di persone si è radunato per prendere il poliziotto che è riuscito a scappare”. La procura generale – precisa il giornale – sta indagando sul caso, mentre il capo della Direzione della Sicurezza, il generale Khaled Abdel Mataal, ha incontrato la sorella della vittima porgendo le sue condoglianza e garantendo che il poliziotto, al momento latitante, sarà arrestato.
