26 settembre 2020 / GEP – Giornate Europee del Patrimonio
Paolo Spaccamonti e Ramon Moro ore 20.30 – VAMPYR
Paolo Spaccamonti e Ramon Moro trasformano Vampyr, uno dei film più celebri del grande maestro del cinema nordico Carl Theodor Dreyer, in un’esperienza visiva e sonora che restituisce al pubblico contemporaneo tutto il mistero e l’inquietudine di un horror onirico che ha influenzato generazioni di cineasti. Spaccamonti giunge con Vampyr, alla quarta produzione commissionata dal Museo Nazionale del Cinema di Torino (questa volta in co-produzione con il Pesaro Film Fest), che in Europa si è distinto tra le cineteche più attente alle sonorizzazioni live.
27 settembre 2020 / GEP – Giornate Europee del Patrimonio
NTC e mo-wan teatro (Livorno) ore 11.00 – MODIGLIANI
regia di Alessandro Brucioni, interprete Michele Crestacci, drammaturgia di Alessandro Brucioni e Michele Crestacci, suoni Alberto Battocchi
Un monologo che racconta la storia e le passioni di Amedeo Modigliani, ricostruendo un intenso e onirico ritratto dell’uomo, del pittore, del padre. Attraverso una irriverente, stralunata e comica spola tra Livorno e Parigi, tra il passato e il presente, lo spettacolo Modigliani è uno sguardo amaro su una Provincia bella ma conservatrice che non riconobbe il suo genio e che di riflesso evoca e ricorda le vicende di un uomo timido, la sua ironia, la sua generosità, il suo esilio, e lo sconforto della sua breve vita.
Compagnia Settimo Cielo (Roma) ore 17.00 – PASQUAROSA
dalle memorie di Paolo Bertoletti, di e con Gloria Sapio e Maurizio Repetto, regia di Alessandro Minati
L’evocazione dei movimenti artistici del Novecento italiano e degli straordinari profili che lo hanno animato, attraverso le vicende personali della modella-pittrice Pasquarosa Marcelli, la piccola contadina analfabeta di Anticoli Corrado che diviene esponente di spicco del movimento secessionista. La vita e l’arte di Pasquarosa sono inscindibili da quelle del marito, il pittore Nino Bertoletti, che scoperse e sostenne incondizionatamente il suo talento. Testo vincitore del Premio Nazionale Il Paese delle Donne-Donne e Poesia.
3 ottobre 2020 ore 11.30 – STELI | ore 17.00 – INCONTRI, 14 PASSI NELLE SCRITTURE
Stalker Teatro (Torino)
progetto e regia Gabriele Boccacini, musiche di Riccardo Ruggeri, performer Adriana Rinaldi, Dario Prazzoli, Sara Ghirlanda, Gigi Piana, Stefano Bosco
Stalker è un gruppo conosciuto e apprezzato internazionalmente per la ricerca che da anni svolge sul rapporto tra arti visive e teatro e per la creazione di opere coinvolgenti che si sviluppano attraverso la partecipazione collettiva. Steli (che fa parte del ciclo Reaction realizzato in collaborazione con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli), e Incontri sono performance interattive, dallo svolgimento lirico, fantasioso, imprevedibile. Con la collaborazione degli spettatori si creano happening dalle drammaturgie originali che si sviluppano attraverso la realizzazione “in diretta” di giochi collettivi, costruzioni sceniche, che restituiscono il senso di un rito comunitario, di una festa.
4 ottobre 2020 ore 11.30 – MESSICO E NUVOLE
Compagnia Laboratori Permanenti (Sansepolcro) di e con Caterina Casini
Un racconto di un Messico passionale, generoso, sensuale e drammatico, surreale e inquieto, narrato attraverso i suoi artisti, pittrici e pittori, poeti, fotografe e cineasti. I segni fondamentali del dipinto che Caterina Casini – autrice e interprete di questo “viaggio messicano”- sono la forza che questo paese esprime, la sua creatività che diventa grandissima arte senza perdere la sua radice fantastica e popolare, la libertà, soprattutto delle artiste donne, nel vivere pienamente la propria umanità nell’ironia, nello splendore e nel dolore.
ore 16.30 – IL VOLO DI MICHELANGELO
Teatri d’Imbarco (Firenze)
con Beatrice Visibelli e Marco Natalucci, al violoncello Dagmar Bathmann, testo e regia Nicola Zavagli
Un racconto teatrale per voce e violoncello, quasi una fiaba popolare, a volte poetica, a volte ironica, per ripercorrere tutto d’un fiato il mistero concretissimo del genio indiscusso dell’arte universale. La leggenda artistica e biografica di Michelangelo sarà messa al confronto con alcune verità storiche emerse dopo quattro secoli di indagini critiche che hanno frugato in ogni dettaglio della vita. Il racconto sarà appassionato, popolare, divertito in una drammaturgia tra affabulazione e gioco scenico, in continuo rapporto con la musica dal vivo.
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