Sequestrati 130.000 articoli di bigiotteria dannosi per la salute e segnalate 12 persone all’autorità giudiziaria. L’attenzione della Gdf si è indirizzata su 6 punti vendita all’ingrosso nella zona industriale del Macrolotto di Prato, riconducibili a cittadini cinesi. La maggior parte dei bracciali e delle collane sottoposte ad analisi chimica hanno evidenziato , oltre alla presenza del cadmio, vietata dalla legge, anche quella del nichel in misura nettamente superiore a quanto normativamente stabilito, nonostante gli stessi prodotti recassero la dicitura ‘Nichel Free’. La successiva attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica, ha permesso di localizzare e individuare 6 fornitori nazionali , riconducibili ad altrettante aziende cinesi con sedi a Milano, Viterbo e Roma ove sono state eseguite ulteriori perquisizioni e sottoposti a sequestro altri articoli illegali. Il valore commerciale stimato ammonta a circa 700.000 euro.
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