Grazie ai bilanci in attivo da due anni, il Brass continua con attività d’eccellenza
Presentazione del libro di “Art Kane Harlem 1958” con il figlio Jonathan Kane
Martedì 18 giugno ore 21.00 – Real Teatro Santa Cecilia
Grazie ai bilanci in attivo da due anni, e dopo la presentazione della nuova stagione concertistica con il vincitore del Grammy Award ed esclusive europee, il Brass continua con la sua attività d’eccellenza. Martedì 18 giugno alle ore 21.00, nello storico Real Teatro Santa Cecilia, ad ingresso libero, verrà presentato il famoso libro “Art Kane Harlem 1958”, edito da Wall of Sound Editions di Guido Harari. Dopo l’ultima tappa , di un lungo tour americano, al Grammy Museum di Los Angeles, Jonathan Kane, il figlio di Art Kane, torna a Palermo per presentare il libro del padre.
Il testo , curato dallo stesso Jonathan Kane, che di Art è il primogenito, racconta in dettaglio anche fotografico quella inusuale è straordinaria giornata ad Harlem, quando alle 10 del mattino i grandi di tutti i tempi del jazz si misero in posa per uno scatto ormai entrato nella storia della fotografia .
Jonathan sarà intervistato da Gigi Razete, ed il libro sarà disponibile in esclusiva al bookshop Real Teatro Santa Cecilia. A seguire la Fondazione Brass Group invita gli abbonati vecchi e nuovi ed il pubblico tutto a partecipare alla festa di presentazione della stagione concertistica 2019 – 2020, con la possibilità per i vecchi abbonati di confermare il proprio posto anche la stessa sera di martedì 18, e per i nuovi di ottenere tutte le informazioni necessarie . Alla festa in musica parteciperanno lo stesso Jonathan Kane (che poi si esibirà venerdì 21 giugno sullo stesso palco insieme al chitarrista blues italiano dell’anno Umberto Porcato) ed i docenti della Scuola Popolare di Musica della Fondazione the Brass Group.
Il libro “Art Kane Harlem 1958” rappresenta sicuramente una icona della forografia. “Bianco e nero: due colori a cui all’epoca era proibito di figurare vicini, eppure catturati meravigliosamente in un solo fotogramma in bianco e nero. L’importanza di questa fotografia trascende spazio e tempo: non è solo un’opera d’arte simbolica, ma un autentico pezzo di storia.” E’ ciò che dichiarò Quincy Jones sull’arte di Kane. Questo libro è il racconto di come è stata creata quell’immagine iconica, e include, per la prima volta, ogni singolo fotogramma dello storico servizio fotografico.
Con un testo originale di Art Kane, prefazioni di Quincy Jones e Benny Golson (uno degli ultimi due protagonisti musicali viventi immortalati nella foto), e un’introduzione dello stesso Jonathan Kane.“Mi venne questa idea di radunare il maggior numero possibile di jazzisti. Doveva essere una foto come quelle di fine anno scolastico. Dopo averci pensato su un po’, decisi che si sarebbero dovuti dare appuntamento a Harlem. Dopo tutto, il jazz aveva preso le mosse da lì dopo essere arrivato a New York.” Dichiarò Art Kane rispetto alla famosa fotografia. 57 musicisti di jazz, dai giovani emergenti alle stelle mondiali, erano tutti presenti alle 10 di mattina di quel 12 agosto 1958, al numero 7 della East 126th Street, tra la Quinta e Madison Avenue. Il gruppo comprendeva Dizzy Gillespie, Art Blakey, Thelonious Monk, Coleman Hawkins, Lester Young, Sonny Rollins, Charles Mingus, Gerry Mulligan e anche Count Basie. Il suo cappello fu più volte rubato da dei ragazzini di strada, finché Kane si arrese e li incluse nella fotografia. Scrive Quincy Jones nella prefazione: “…In un’epoca in cui la segregazione razziale era ancora parte integrante delle nostre vite, e in un mondo che spesso puntava il dito sulle nostre differenze invece di celebrare le nostre affinità, c’era qualcosa di molto speciale e puro nell’idea di radunare insieme 57 esseri umani nel nome del jazz”. La foto fu pubblicata da Esquire nel gennaio 1959, nel numero speciale “The Golden Age of Jazz” insieme a una serie di ritratti a colori che Kane realizzò con giganti del jazz, come Louis Armstrong, Duke Ellington, Lester Young e Charlie Parker. I loro ritratti sono inclusi nel libro, con diversi scatti e immagini collegate al mondo del jazz, dei gruppi gospel, con una giovanissima Aretha Franklin, e con scatti di set del film “Pete Kelley’s Blues”.
Per informazioni presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal martedì al sabato a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30. Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972, info@thebrassgroup.it, www.thebrassgroup.it