Il prossimo 3 ottobre si terrà a Trento, presso l’Hotel NH di via Libera, dalle ore 20:30 alle 22:00, la presentazione ufficiale del nuovo libro del noto criminologo e direttore del “Dipartimento di Psicologia
Militare e di Polizia” Dott. Marco Strano, “Le Bugie di Chico – l’ergastolano che ci ha ingannati per vent’anni”, edito da “La Bussola”.
La serata, aperta al pubblico e ad ingresso gratuito, è patrocinata da “UNARMA”, Sindacato dei Carabinieri, e rappresenta un’opportunità unica per confrontarsi su uno dei casi giudiziari più dibattuti degli ultimi anni, la vicenda di Chico Forti, condannato all’ergastolo negli Stati Uniti.
Il libro di Strano, frutto di un’approfondita ricerca condotta con il supporto di un team interdisciplinare, smonta le tesi innocentiste che per anni hanno cercato di dimostrare l’estraneità di Forti ai crimini
per i quali è stato condannato. Attraverso un’analisi rigorosa, il criminologo dimostra come la condanna dell’imprenditore trentino sia giustificata e sostenuta da prove schiaccianti.
Il lavoro di Strano non si limita a esaminare i dettagli investigativi e giuridici della vicenda, ma offre una riflessione più ampia sul rapporto tra giustizia, media e opinione pubblica, evidenziando i rischi legati
alla disinformazione e alle campagne mediatiche che possono distorcere la percezione di casi complessi.
Dopo anni di raccolte fondi e appelli a favore di Chico Forti, Marco Strano propone una visione controcorrente, sicuramente destinata a far discutere, ma supportata da un’attenta revisione dei fatti e da evidenze che superano ogni ragionevole dubbio.
A rendere ancora più autorevole l’opera è la prefazione firmata dal generale Luciano Garofano, già comandante del RIS di Parma e figura di primo piano della criminologia italiana. Garofano attesta il rigore
scientifico del lavoro di Strano, sottolineando l’importanza della ricerca per far luce su una vicenda che ha diviso l’opinione pubblica per oltre due decenni.
La serata, realizzata all’interno dell’iniziativa scientifico culturale di UNARMA denominata “…la sicurezza del paese passa anche dalla verità…” e presentata dalla trentina Cristina Sartori criminalista esperta in
grafologia giudiziaria, si pone l’obiettivo di ripercorrere la nota vicenda di Forti per dimostrare, documenti processuali alla mano, come lo stesso sia da ritenersi “colpevole oltre ogni ragionevole dubbio”
riabilitando così anche l’immagine dei poliziotti e della magistraturadi Miami per anni ingiustamente accusati di aver operato illegittimamente con il fine unico di incastrare il nostro connazionale.
Il Dipartimento di Psicologia Militare di UNARMA