Prevenzione sismica, a novembre visite gratuite nelle case

 «Abitiamo a Mascalucia e il sisma di Santo Stefano ci ha molto turbato. In quella circostanza l’azienda in cui io e mia moglie lavoriamo, e che si trova nei pressi di Aci Sant’Antonio, è stata danneggiata. Poter vivere con tranquillità è una necessità per tutti». Così il cittadino Francesco Giuliano commenta l’importanza dell’informazione sulla prevenzione sismica, tema della Giornata Nazionale che ha avuto luogo il 20 ottobre in oltre 500 piazze italiane e a cui hanno aderito gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri di Catania. Nella provincia etnea i centri che hanno ospitato gli stand informativi sono stati Catania, Acireale, Bronte, Caltagirone, Giarre, Paternò e Riposto. Una preziosa occasione divulgativa inserita all’interno del programma “Diamoci una scossa!”, in prospettiva del “Mese della Prevenzione Sismica” previsto a novembre. Perché, riguardo al terremoto, non si parla solo di rischi ma anche di opportunità preventive, in primis il “Sisma Bonus”, un contributo statale che può coprire fino all’85% dell’importo dei lavori per la messa in sicurezza delle abitazioni. I cittadini che si sono avvicinati alle postazioni dedicate – a Catania in piazza Università e in Corso Italia – hanno ricevuto le informazioni necessarie, anche al fine di prenotare la visita gratuita volta al controllo della propria casa (è possibile effettuare la prenotazione fino al 30 novembre, accedendo al portale www.giornataprevenzionesismica.it).

Il tutto, grazie alla partecipazione sul campo di numerosi professionisti etnei, tra cui i presidenti degli Ordini Alessandro Amaro (Architetti) e Giuseppe Platania (Ingegneri). «Vi è la necessità di verificare e adeguare gli immobili dal punto di vista sismico, si tratta di un intervento fondamentale per la sicurezza di tutti – afferma Amaro – i catanesi, e non solo, devono conoscere le agevolazioni previste dal Sisma Bonus per la prevenzione sismica, dall’Eco Bonus per il risparmio energetico e dal Bonus per il rifacimento delle facciate, quest’ultimo previsto per il 2020». «Catania è una città ad altissimo rischio sismico – spiega Platania – ed è per questo motivo che il problema è molto sentito dai professionisti locali che, avendone piena consapevolezza, hanno scelto di partecipare attivamente all’iniziativa incontrando i cittadini per promuovere la cultura della sicurezza e informarli dell’opportunità offerta dallo Stato di mettere in sicurezza i propri edifici a costo quasi zero». «Tutti i proprietari di abitazioni indipendenti, gli affittuari o gli amministratori di condominio per le comproprietà, possono accedere al sito relativo per richiedere la visita dell’edificio; saranno seguiti dai tecnici che hanno dato disponibilità e a ogni unità abitativa sarà dato un bollino di colore diverso, a seconda del grado di efficienza in cui si trova», afferma Paolo Licandri, tesoriere dell’Ordine Architetti e referente per l’iniziativa. «L’avvio del percorso di adeguamento sismico della propria casa è una condizione di partenza necessaria per ciascun abitante – spiega Alfio Torrisi, consigliere dell’Ordine Ingegneri e referente della manifestazione – Spesso si parla di terremoto dopo che questo è accaduto, con i conseguenti danni a cose e persone, oggi invece è la giornata del “fare” attraverso gli interventi volti a migliorare la classe di resistenza sismica dei nostri fabbricati». Tra i visitatori dello stand in Piazza Università a Catania il sindaco Salvo Pogliese – accompagnato dall’assessore allo Sport Sergio Parisi – che ha espresso il proprio plauso per l’impegno dei professionisti e li ha ringraziati per il contributo fondamentale che apportano al miglioramento del tessuto urbano della città.

Circa Redazione

Riprova

L’ORDINAMENTO DEL CREDITO TRA FINANZA ALTERNATIVA E MUTAMENTI GEOPOLITICI: CONVEGNO A NAPOLI

Da domani 24, al 25 ottobre 2024, il suggestivo complesso monumentale di Santa Chiara, situato …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com