I prezzi dei carburanti dovrebbero restare sostanzialmente stabili nei prossimi giorni. A sostenerlo, nell’Osservatorio prezzi, è Bruno Bearzi, il presidente nazionale della Figisc – Confcommercio. “A meno di drastiche variazioni in più od in meno delle quotazioni internazionali alla chiusura dei mercati di oggi o del tasso di cambio euro/dollaro – sottolinea -, ci sono ad oggi plausibili presupposti per una aspettativa di prezzi tendenzialmente stabili, media dei due prodotti benzina e gasolio e delle due modalità di servizio ‘self’ e ‘servito’, per i prossimi 4 giorni con scostamenti, almeno in questa prima fase iniziale, entro 0,3 cent al litro in meno o in più”.
Al monitoraggio, effettuato in collaborazione con Assopetroli -Assoenergia, dei prezzi pubblicati dalla Commissione Europea risulta che nella data del 9 dicembre lo stacco Italia delle imposte sui carburanti, rileva, “è pari a +22,2 cent/litro per la benzina e +20,3 per il gasolio [in media ponderale tra i prodotti +20,9] e le imposte hanno inciso nella settimana sul prezzo finale della benzina per il 62,90% e per il 58,20% su quello del gasolio”.