Nevischio viene segnalato in alcuni tratti dell’autostrada A/24 Roma-Teramo in Abruzzo, mentre sull’autostrada A/14 piove e a tratti grandina. In particolare il tratto attualmente interessato dal nevischio è compreso tra Assergi (L’Aquila) e S.Gabriele Colledara (Teramo), mentre nella prima mattinata era esteso fino al capoluogo abruzzese; il nevischio era comparso anche nel tratto tra Pescina (L’Aquila) e Cocullo (L’Aquila). Sulla costa un nubifragio, con grandine intensa in alcune zone, ha interessato varie località abruzzesi.
VAL D’AOSTA, CHIUSI PASSI PICCOLO E GRAN S. BERNARDO – I passi del Piccolo e del Gran San Bernardo al confine rispettivamente con Francia e Svizzera sono chiusi al transito per il maltempo. Il passo del Piccolo San Bernardo (Francia) resta temporaneamente chiuso al traffico a causa della presenza di
ghiaccio, che stamane ha reso impossibile il ripristino del collegamento da parte dell’Anas. Il tratto di strada statale 26 tra La Thuile e il colle non è al momento percorribile. Per lo stesso motivo la viabilità è interrotta anche al passo del Gran San Bernardo, al confine con la Svizzera. La strada statale 27, che conduce al confine elvetico, è chiusa al km 23.
ALTO ADIGE, CHIUSO IL PASSO DELLO STELVIO – Un brusco abbassamento della temperatura ha causato estese nevicate fino a quota 1000 sui
monti dell’Alto Adige. Per l’intensa nevicata è stato chiuso al traffico il passo dello Stelvio. Chiuso al traffico per motivi di sicurezza anche il passo del
Rombo. Per transitare in montagna – avverte la Centrale viabilità di Bolzano – è necessaria l’attrezzatura invernale.
VENTO E TROMBE ARIA NELLE MARCHE, ANCHE PRIMA NEVE – La prima spruzzata di neve sui Monti Sibillini sopra i 1.400 metri, piccole trombe d’aria lungo il litorale fra Civitanova Marche e Porto San Giorgio, e un forte vento da Nord-Est che ha fatto cadere alberi e rami pericolanti. Nelle Marche quella di oggi è stata la seconda giornata di maltempo autunnale, dopo l’esordio di venerdì scorso, che ha visto un calo delle temperature di circa dieci gradi rispetto al
clima estivo durato fino a metà settimana. Vari gli interventi dei vigili del fuoco nelle province di Ancona e Macerata, per rimuovere le piante cadute sulle strade.