Ancora una nuova udienza sul processo della Costa Concordia. le porte del teatro Moderno di Grosseto, si sono aperte oggi per ospitare giudici, teste e familiari che, per l’ennesima volta rivivranno gli istanti nei quali persero la vita i loro cari a causa dell’enorme tragedia. Nell’udienza saranno ascoltati i tre testimoni chiave: l’ufficiale di coperta Giovanni Iaccarino, il cartografo Simone Canessa e l’ufficiale in addestramento Salvatore Ursino, chiamati dalla procura a deporre contro l’ex comandante Francesco Schettino.
Quella di Iaccarino, 31enne di Sorrento, è una testimonianza fondamentale per la procura poichè potrebbe far emergere particolari importanti sulla posizione di Schettino. Il 31enne al momento dell’accaduto, era in plancia come ufficiale di coperta inoltre, avrebbe partecipato anche alla progettazione della nave ed è stata la prima persona a riferire che la nave stava naufragando.
In aula non è presente Domnica Cemortan, l’amica moldava di Schettino, che era in plancia di comando al momento dell’inchino. La donna ha comunicato di non poter venire a Grosseto per lo stato di salute della figlia, facendo recapitare alla Corte un certificato del pediatra, dalla Moldavia. La giovane intende comunque venire a deporre in futuro.
Oltre alle deposizioni, durante il processo saranno proiettati in aula, alcuni estratti dalla scatola nera e l’ascolto di intercettazioni audio.