Ballerini luminescenti che si trasformano in cavalli. Stefano Bollani al piano come solista e con le bande nell’inno da lui stesso realizzato. Si apre così la cerimonia di inaugurazione di Matera Capitale della Cultura Europea 2019 nella diretta di Rai1 in Eurovisione, in onda oggi alle 18.50, che sarà chiusa dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Conduttore speciale Gigi Proietti che ricanterà la canzone dai versi di ‘E’ fatto tardi’ di Rocco Scotellaro.
Alla serata saranno presenti il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro per i Beni e le Attività Culturali Alberto Bonisoli, il presidente della Rai Marcello Foa, l’amministratore delegato Rai Fabrizio Salini e la direttrice di Rai1, Teresa De Santis.
“Con Matera ho un legame personale. Nel primissimo spettacolo che ho fatto, cinquant’anni fa, quando Matera non aveva ancora vissuto la rinascita di oggi, c’erano un paio di pezzi fatti con Maria Monti. Versi da E’ fatto giorno di Rocco Scotellaro, un poeta un po’ dimenticato, che io cantavo e che domani sera approfitto e ricanterò” dice Proietti impegnato nelle prove. La Rai trasforma Matera in un set televisivo da una location inedita, il palco tra i Sassi Caveosi sotto la Chiesa della Madonna dell’Idris per ‘Matera 2019. Open Future’ che sarà anche in Hd sul canale 501. Un evento di arte, musica e spettacolo che vedrà Rocco Papaleo, Bollani e Proietti anche in un inedito trio per riproporre ‘Nel blu dipinto di blu’. E tra gli ospiti la cantante inglese Skin in un medley dei suoi brani più famosi e Arturo Brachetti che userà la sabbia come pennello. “La mia scelta di condurre un programma non mio come quello di domani è un omaggio alla città che ha ispirato il mio inizio” racconta Proietti che porterà, oltre a Scotellaro, la cultura italiana e non solo, da Shakespeare alla Divina Commedia in diversi dialetti, su un palco magico. “Per me la cultura non è né bassa né alta, non ho mai amato la contrapposizione. L’importante è che non sia noiosa” spiega Proietti.