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Il 28 aprile 2020, gli studenti dell’Università del Salento potranno assistere alla proiezione in streaming del docu-film “Santa Subito” e incontrare in videoconferenza il regista Alessandro Piva.
«L’Università del Salento ha tra le sue priorità il contrasto alla violenza e alle discriminazioni», spiega la Delegata del Rettore alle Politiche di genere Anna Maria Cherubini, «Condividiamo quindi l’impegno costante in questo senso della Consigliera di Parità della Regione Puglia Anna Grazia Maraschio, che ringraziamo per essersi fatta promotrice della diffusione del film-documentario di Alessandro Piva. Era nostra intenzione collaborare con lei alla promozione, dando risonanza al film e organizzando un ampio dibattito in occasione della proiezione. L’evento previsto è stato annullato per le restrizioni sanitarie da COVID-19, ma riteniamo comunque importante che il film venga intanto presentato all’interno delle attività del DAMS e, in questa occasione, a tutti gli studenti dell’Ateneo, in un periodo come quello che stiamo vivendo, nel quale la forzata permanenza in casa ha acuito i fenomeni di violenza di genere».
L’opera racconta la vicenda di Santa Scorese, giovane attivista cattolica uccisa sotto casa sua a Palo del Colle con 13 coltellate inferte dal suo persecutore dopo tre anni di appostamenti, minacce, tentativi di violenza e denunce. Era il 15 marzo 1991. Il lavoro di Piva, che ha vinto il Premio del Pubblico BNL alla XIVª Festa del Cinema di Roma, rende omaggio e memoria alla storia della prima vittima di stalking in Italia, quando il reato ancora non veniva riconosciuto, e che ricorda quanto ancora ci sia da lavorare per arginare il dilagante fenomeno di queste violenze.
Dopo la proiezione (prevista alle ore 8.15), dalle ore 9.15 sono in programma in videoconferenza i saluti istituzionali del Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice, del Direttore del Dipartimento di Beni Culturali Raffaele Casciaro e della Presidente dell’Apulia Film Commission Simonetta Dellomonaco; a seguire gli interventi di:
- Alessandro Piva, regista
- Rosa Maria Scorese, protagonista del film e sorella di Santa Scorese
- Maria Pia Vigilante, avvocata e presidente di Giraffa ONLUS, specializzata sui diritti delle donne
- Anna Grazia Maraschio, Consigliera regionale di Parità
- Luca Bandirali, studioso di cinema e televisione
- Francesco Ceraolo, docente di Teorie e tecniche del linguaggio audiovisivo
- Anna Maria Cherubini, Delegata del Rettore alle Politiche di Genere – UniSalento
Loredana De Vitis
Ufficio Comunicazione e URP
Università del Salento
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