Guardando alle pagine di cronaca politica delle ultime ore viene da chiedersi se Italia Viva faccia parte della maggioranza di governo o se faccia parte della coalizione di Centrodestra. Nella sola giornata del 26 maggio sono due le notizie da prima pagina. La prima è il voto in Giunta sul processo a Matteo Salvini per il caso Open Arms. La partita si gioca sul filo dell’equilibrio, poi Italia Viva comunica la sua decisione: si astiene. Le informazioni a disposizione, fanno sapere da Iv, fanno ipotizzare che l’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini abbia agito con l’avallo governativo. L’ultima parola sul leader della Lega spetterà all’Aula, ma i renziani hanno fatto capire che l’esito non è così scontato. Passano poche ore e arriva una seconda notizia rilevante. La Commissione di inchiesta in Lombardia è affidata a una renziana che incassa i voti di Lega e Forza Italia. E il Movimento 5 Stelle non risparmia critiche.
Inevitabilmente Italia Viva di Matteo Renzi torna al centro delle polemiche. E pochi giorni dopo il caso Bonafede, che aveva agitato la maggioranza che ha tirato un sospiro di sollievo solo dopo che Matteo Renzi ha pubblicamente fatto sapere in Senato che avrebbe votato contro le mozioni di sfiducia contro il ministro della Giustizia. Decisione che il senatore ha preso – o almeno comunicato – solo dopo un confronto con il Presidente del Consiglio. Per quanto riguarda la Commissione di inchiesta in Lombardia, la guida doveva essere affidata a Scandella, che incassa i 28 voti di Pd e M5s. Passa invece il candidato di minoranza, Baffi, che incassa i voti del Centrodestra. E nella coalizione di maggioranza qualcuno ha fatto un collegamento non così forzato. Non significa che sia vero, significa solo che presta il fianco alle ipotesi più disparate. Una sorta di favori reciproci tra Iv e il Centrodestra, iniziato con la decisione dei renziani di non votare in Giunta sul caso Open Arms.
Verrebbe da chiedersi se il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte sia sereno, tanto per usare una formula ormai iconica della politica italiana. Di certo il fatto che Italia Viva e il Centrodestra abbiano cose di cui parlare non può fare particolarmente piacere alla maggioranza di governo, soprattutto perché renziani e Centrodestra giocano di sponda su temi che invece Pd e M5s interpretano in maniera decisamente differente. Come ad esempio il processo a Salvini per il caso Open Arms. In realtà anche Renzi in tempi non sospetti e parlando del modus operandi dell’allora ministro degli Interni sembrava decisamente favorevole all’autorizzazione a procedere. Ma erano altri tempi e altri governi.