La Città di Viareggio formalizza al Mef la richiesta di una moneta con l’effige del Maestro e al Mise per l’emissione di un francobollo celebrativo.
Con il 29 novembre anniversario della scomparsa di Giacomo Puccini prende il via la rassegna invernale della Città di Viareggio e della Fondazione Festival Pucciniano che ricorda l’anniversario della scomparsa del Maestro e celebra con il Puccini Day l’anniversario della nascita. Una rassegna che di anno in anno si presenta sempre più nutrita di eventi di prestigio per celebrare il Genius loci che elesse a sua dimora Torre del Lago prima e Viareggio poi.
«Celebrazioni importanti che si collocano nell’ambito della candidatura a capitale della cultura 2024 – commenta l’assessore alla Cultura Sandra Mei -: un anno significativo per il Festival, che lo ricordo, non si è mai fermato, nemmeno nei mesi più difficili che hanno seguito il primo lockdown. Alle soglie del 2022, con gli anniversari pucciniani che si stanno poco alla volta definendo, abbiamo predisposto un mese di appuntamenti pensati per un pubblico attento e di qualità. Dagli ospiti, agli artisti che calcheranno le scene, alle location sempre spettacolari. Per la prima volta, infatti, l’ormai tradizionale concerto di capodanno si terrà in un cantiere navale: set fuori dall’ordinario ma palcoscenico sul mare irrinunciabile per Viareggio. E poi la moneta dedicata a Puccini, per la quale in questi giorni abbiamo fatto richiesta al ministero. Progetti ambiziosi come ambiziosa deve essere la nostra città: avanti verso la Capitale della Cultura 2024».
Celebrare Giacomo Puccini d’estate con il Festival a lui dedicato e allestire la rassegna invernale del Mese Pucciniano ed il nostro programma di internazionalizzazione sono le priorità dell’attività della nostra Fondazione- dichiara Maria Laura Simonetti presidente della Fondazione Festival Pucciniano– e quindi siamo lieti di presentare anche per il 2021 una interessante rassegna per il Mese Pucciniano che ci accompagnerà sino all’inizio del prossimo anno. Nel frattempo stiamo lavorando alla promozione internazionale del Festival che dopo la bella esperienza di Malaga mette in scena in questi giorni a Belgrado la produzione di Madama Butterfly. Un Festival in grande fermento, dunque, confortati dalla riscoperta del piacere di tornare a teatro e godere della musica dal vivo che il pubblico ci manifesta ogni giorno e che ci stimola a realizzare ambiziosi progetti anche in vista delle importanti Celebrazioni”.
Un Mese Pucciniano preludio alle grandi celebrazioni pucciniane del 2024-2026 a cui l’Amministrazione Comunale e la Fondazione stanno da tempo già lavorando: in questi giorni la richiesta al Ministero delle Economia e delle Finanze per l’emissione di una moneta commemorativa con l’effige del Maestro e al Mise per l’emissione di un francobollo celebrativo.
Un programma nutrito quello del Mese Pucciniano 2021 tra cui spiccano la consegna del Premio Puccini il 22 dicembre a:
Fiorenza Cedolins, uno dei soprani più importanti nel panorama operistico internazionale, interprete di riferimento per il repertorio pucciniano, Fiorenza Cedolins ha calcato i palcoscenici dei più prestigiosi teatri del mondo, fra i quali Teatro alla Scala, Wiener Staatsoper, Liceu de Barcelona, New York Metropolitan, ROH Covent Garden di Londra, Opéra National de Paris, Opernhaus Zürich, Salzburger Festspiele, Bayerische Staatsoper di Monaco, New National Theatre di Tokyo, Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, Teatro Real di Madrid, Liceu de Barcelona, Arena di Verona, Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Regio di Parma, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro San Carlo di Napoli e acclamata interprete del ruolo di Mimì al Festival Puccini nel 2016.
Carlo Fuortes oggi amministratore delegato della Rai, Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, con un importante passato nel mondo del teatro lirico facendosi riconoscere i meriti di competenza e passione nel valorizzare la produzione e il sistema culturale del nostro Paese anche attraverso sperimentazioni che hanno avvicinato al teatro lirico le giovani generazioni. .
Tra gli eventi della rassegna spicca l’omaggio a Dante a chiusura dell’anno dantesco A riveder le stelle (11 dicembre ore 17.00) con due protagonisti della vita culturale del nostro Paese il giornalista Aldo Cazzullo e la rockstar italiana Piero Pelù che daranno un’impronta del tutto nuova e rock alla lettura dell’opera dantesca. Mentre Aldo Cazzullo guida il pubblico alla scoperta di Dante e del suo essere uno dei forgiatori dell’Italia ed evidenzia l’attualità di Dante, Piero Pelù, si esibisce nella lettura di alcuni passi dalla Divina Commedia.
A RIVEDER LE STELLE vuole essere è un racconto teatrale sul più grande poeta della storia dell’umanità e sulla sua opera più famosa. Un racconto che avrà proprio come la Commedia due guide: un narratore, Aldo Cazzullo, accompagnato nel suo racconto da musiche e immagini a testimonianza quanto sia importante e ancora attuale l’eredità dell’Alighieri, ed un lettore che riporterà la lingua di Dante e la musicalità dei suoi versi, il fiorentino Piero Pelù
La musica anche occasione di riflessione per richiamare l’attenzione su temi attuali come quello drammatico del popolo afgano e soprattutto della condizione femminile il tema del pomeriggio in programma il 12 dicembre prima del concerto che vede protagonisti Rita Cucè al pianoforte e il Quartetto d’archi femminile del Festival Puccini. Un pomeriggio di dialogo e riflessioni per far sentire la vicinanza della Città e sensibilizzare la comunità sull’acuirsi della crisi umanitaria in Afghanistan. Un dibatto a cui daranno voce la presidente del Consiglio Comunale Paola Gifuni e l’assessore alla cultura Sandra Mei in collaborazione con altri rappresentanti della Commissione Pari opportunità del Comune di Viareggio oltre alla musicista Rita Cucè da sempre promotrice di progetti di sensibilizzazione a favore delle donne afgane.
Alla vigilia del Puccini Day il 21 dicembre alla Gamc (ore 17.00) una interessante conferenza dal titolo “Quo vadis opera? anno zero” che vede protagonisti il Maestro Giorgio Battistelli direttore artistico del Festival Puccini recentemente insignito del Leone d’oro per la musica alla Biennale di Venezia e il prof. Michele Girardi uno dei massimi esperti di Puccini, docente di musicologia e storia della musica dell’Università Ca’ Foscari insignito lo scorso luglio del 49° Premio Puccini.
Nel cartellone della rassegna 2021 del mese pucciniano troviamo poi il Concerto del Coro Lirico toscano omaggio al presidente Cesare Bianchi scomparso lo scorso inverno, la masterclass per studenti di Canto cinese che avrà come vocal coach il tenore Massimo Iannone.
La rassegna termina il 1 gennaio con l’atteso concerto di Capodanno che il 1 gennaio 2022 si svolgerà in una insolita ma affascinante cornice quale sarà il cantiere Codecasa 1 che accoglierà l’Orchestra del Festival Puccini diretta dal Maestro Alberto Veronesi.
Alla vigilia dell’anniversario della scomparsa (28 novembre) la prima di Madama Butterfly al Teatro Nazionale di Belgrado nell’allestimento del Festival Puccini 2020 per la regia di Manu Lalli e che vedrà protagonisti il soprano Shoko Okada, il tenore Vincenzo Costanzo
e il mezzosoprano Arianna Manganello sotto la direzione di Fabrizio Ventura
Una collaborazione con il Teatro di Belgrado che si rinnova grazie al contributo dell’Istituto Italiano di Cultura e al direttore Roberto Cincotta
Primo appuntamento il 29 novembre anniversario della scomparsa sarà ricordato con due momenti: la mattina nel Parco del Gran Teatro Giacomo Puccini con la messa a dimora di ulteriori tre alberi intitolati ai destinatari del 51° Premio Puccini a cui parteciperanno le scuole cittadine e il pomeriggio con un momento di preghiera sul piazzale Belvedere, la posa della corona d’alloro alla statua di fronte alla casa mausoleo e l’omaggio alla tomba. Il pomeriggio del 29 si concluderà con un Concerto pucciniano presso il nuovo Auditorium Simonetta Puccini che vedrà protagonisti, la soprano Katerina Kotsou, il tenore Francesco Napoleoni accompagnati al pianoforte da Emanuele De Filippis.
SAVETHEDATE
Nella rassegna Mese Pucciniano è confermato il PUCCINI DAY del 22 dicembre, anniversario della nascita di Giacomo Puccini che la Fondazione Festival Pucciniano come di consueto celebra con la proposta straordinaria di proporre con uno sconto del 50% i biglietti per le rappresentazioni del 68° Festival Puccini Madama Butterfly – Tosca, La Turandot, La Rondine.
L’acquisto è possibile anche on-line sul sito del Festival e attraverso il circuito Viva Ticket e TicketOne Per informazioni e acquisto biglietti Biglietteria Festival Puccini
Via delle Torbiere- Gran Teatro Puccini di Torre del Lago
Tel 0584 359322 ticketoffice@puccinifestival.it