Numerosi i musicisti che, nelle ultime ore, stanno sostenendo la richiesta di liberazione delle Pussy Riot. Una lettera rivolta alle autorità russe, coordinata da Amnesty International e firmata da più di cento artisti della scena internazionale. Tra questi anche Madonna, Bruce Springsteen, Elton John, Yoko Ono, Sting, Peter Gabriel, The Clash, Paul McCartney, Adele, Bono, Alanis Morissette, Youssou N’Dour, Radiohead e Patti Smith.
Maria Alyokhina e Nadezhda Tolokonnikova sono le due componenti della punk band russa condannate nel 2012 a ventiquattro mesi di reclusione dopo aver messo in scena, nella cattedrale di Cristo Salvatore a Mosca, un’esibizione non autorizzata contro il presidente Putin.
Finora è stata ottenuta la sola liberazione della terza componente, Ekaterina Samutsevich. Le star hanno deciso così di mobilitarsi esprimendo il proprio supporto alle due giovani donne e “indignazione per l’iniquità del processo” a ridosso degli appelli. “Pur comprendendo che un’azione di protesta in un luogo di culto possa scioccare – proseguono – chiediamo alle autorità russe di rivedere le pesantissime sentenze pronunciate”.
Riccardo Rapezzi