Putin: addio pc, macchine da scrivere contro spionaggio

Macchine da scrivere contro lo spionaggio. Un ritorno al passato per combattere i ‘mostri’ della tecnologia. L’idea è  del leader russo Putin. Secondo le Izvestia il servizio di Stato sta ora cercando di acquistare 20 vecchie macchine perché usare i computer per preparare documenti top-secret potrebbe non essere più sicuro. Insomma è la rivincita del gusto del buon documento cartaceo, che fa rumore, che sta solo dove si trova, non si intercetta, ma si può risalire alla sua fonte. Ogni macchina infatti lascia la sua “firma”. Come un tempo.

Il Servizio di Guardia federale, che è anche incaricato di proteggere il presidente Vladimir Putin, si è attivato a seguito degli scandali, la distribuzione dei documenti segreti da Wikileaks, le rivelazioni di Edward Snowden, i rapporti su Dmitry Medvedev ascoltato durante la sua visita al vertice del G20 a Londra. Si è quindi deciso di ampliare la pratica dei fogli di carta.

La Russia si è detta indignata per le rivelazioni, ma aveva modo di proteggersi. Intanto Snowden resta bloccato in un limbo legale presso la zona di transito di un aeroporto di Mosca, Sheremetevo, per la terza settimana di fila dopo il suo arrivo da Hong Kong il 23 giugno.

Circa redazione

Riprova

Conferenza sulla solidarietà europea ad Arad, Romania

Per due giorni, il 4 e 5 settembre, la città di Arad, sita nell’ovest della …

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com