Secondo gli ultimi dati, elaborati qualche settimana da World Bank e relativi all’anno 2016, i migranti che scelgono di vivere in Italia spediscono 15,9 miliardi di euro al proprio paese d’origine.
Questi soldi finiscono in oltre 120 paesi del mondo e quello che ne riceve di più è la Francia: nel 2016 ha incassato 1,8 miliardi di euro. Al secondo in posto in classifica, chiaramente si posiziona la Cina: sono 1,11 miliardi di euro che escono dall’Italia. Al terzo posto, invece, la Romania con 1 miliardo di euro.
Pur non trovandosi nella top 3, altri paesi beneficiari che ogni anno ricevono molti soldi da parte degli stranieri residenti in Italia sono, in particolare, il Marocco, la Nigeria, la Germania, il Belgio e la Svizzera. In questa lista, ci sono anche le Filippine, vista l’ampia comunità residente nella nostra Penisola.
In particolare, i filippini soltanto a Milano sono circa 41mila. Hanno, infatti, battuto di recente, la leadership della comunità straniera più numerosa fino a qualche tempo fa, costituita dagli egiziani. Sono moltissimi, infatti, coloro che provengono dalle Filippine e che scelgono Milano come città di studio, lavoro e residenza.
Ma quanti soldi vengono spediti in Italia dai nostri connazionali che vivono all’estero? Sempre secondo i dati di World Bank, da fuori arrivano 9,7 miliardi. In particolare, il Paese che più di altri finanzia i parenti che vivono in Italia sono gli Stati Uniti d’America, con una cifra di 1,374 miliardi.
Gli italoamericani, ovvero coloro che vivono in modo permanente oppure per un periodo significativo della loro vita, sono, infatti, moltissimi. Secondo i più recenti censimenti, negli Usa gli italiani sono all’incirca 17 milioni e mezzo. L’emigrazione verso gli Stati Uniti è di vecchia data: si può, quindi, capire il motivo dell’entrata maggiore di soldi da questo Paese.
Alle spalle del podio, i Paesi da cui provengono maggiori risorse sono il Canada, la Svizzera e l’Australia. Ma anche dall’Argentina continuano ad arrivare milioni di euro: questo Paese è un altro, come gli Usa, simbolo da molti anni dell’emigrazione italiana all’estero. La classifica è chiusa da Belgio, Spagna e Regno Unito.