Il mandato dell’attuale Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, sta per finire. Una volta terminato, le Camere si riuniscono in seduta comune per esprimere il primo scrutinio ed eleggere il nuovo Capo dello Stato. Nelle ultime settimane si è acceso un grande dibattito sulla figura del Presidente ed è emerso un punto interrogativo, riguardo lo stipendio della massima carica istituzionale del nostro Paese: ecco quanto guadagna stando al bilancio del Quirinale.
Il sito ufficiale del Quirinale offre la possibilità di verificare il bilancio per la presidenza della Repubblica. Un documento, con le previsioni di bilancio per il triennio 2021-2023, mostra che la dotazione dell’anno scorso è stata di 224 milioni di euro. Tale cifra resterà invariata anche per i due anni successivi. Questo budget non è riservato, ovviamente, al Presidente, ma serve per le retribuzioni del personale, dei consulenti e per il mantenimento dei palazzi.
Nella sezione dedicata al bilancio, il Quirinale mostra in che modo sono ripartiti i 224 milioni di euro. La spesa per le retribuzioni del personale costituisce il 48,03% del totale della spesa effettiva del Segretario Generale, al netto delle quote d’avanzo e delle partite di giro.
Quanto guadagna il Presidente della Repubblica Italiana
La quota di bilancio dedicata allo stipendio del Presidente della Repubblica è dello 0,11%, lo 0,24% del totale stanziato per tutte le retribuzioni, ed è pari a circa 239.000 euro lordi l’anno. Considerando la tredicesima mensilità, lo stipendio del Capo dello Stato in Italia è di 18.300 euro al mese.
Nel resto del mondo ci sono Capi di Stato e di Governo che guadagnano cifre molto più alte rispetto a quanto accade in Italia. Basti pensare a Singapore, dove il Capo dello Stato percepisce 1,61 milioni di euro all’anno. Joe Biden, invece, guadagna 400.000 dollari annui per ricoprire il ruolo di Presidente degli Stati Uniti d’America.
Diventato il dodicesimo Presidente della Repubblica Italiana il 3 febbraio del 2015, Sergio Mattarella concluderà il suo mandato durante il 2022. Nel corso della sua presidenza, il politico, giurista, accademico e avvocato nativo di Palermo ha dovuto svolgere diversi ruoli istituzionali, come la premiazione dei Giovani Alfieri della Repubblica.
Nel corso del 2019, Mattarella è stato invitato all’inaugurazione del nuovo Campus della Bocconi a Milano, una delle università italiane presenti stabilmente nelle classifiche dei migliori atenei al mondo. Prima di diventare Presidente della Repubblica, succedendo a Giorgio Napolitano, Sergio Mattarella è stato deputato per la Democrazia Cristiana, per il Partito Popolare Italiano e per il Partito Democratico.
Sono tanti i ruoli ricoperti nel corso della sua lunga carriera politica: ministro per i rapporto con il Parlamento, ministro della pubblica istruzione, vicepresidente del Consiglio, ministro della difesa e giudice costituzionale. Arrivato ormai alla fine del suo mandato come Presidente della Repubblica, nonostante le tante richieste e le pressioni arrivata da alcune forze politiche, Sergio Mattarella ha già specificato che non intende essere disponibile per un secondo mandato.
Al suo posto verrà eletto un nuovo Capo dello Stato. Nelle ultime settimane sono emerse diverse candidature per il Quirinale. Tra i nomi circolati c’è anche quello di Silvio Berlusconi, inserito nella classifica degli uomini più ricchi d’Italia. Oltre al Cavaliere, circolano anche i nomi di Mario Draghi, attuale Presidente del Consiglio, Giuliano Amato, Elisabetta Casellati, Pier Ferdinando Casini, Marta Cartabia, Paolo Gentiloni e Letizia Moratti.