Roma – Quorum zero, più democrazia! L’iniziativa è stata presentata questo pomeriggio con un conferenza stampa pressola Cameradei Deputati. A presiedere l’incontro il senatore grillino Vito Crimi insieme ad altri esponenti del Movimento Cinque Stelle, compagine parlamentare che ha sposato la causa avanzata con l’iniziativa.
Quorum zero è partita da una richiesta dei cittadini per i cittadini: si tratta di una proposta popolare che ha visto l’istituzione di un Comitato ad hoc nonché di una raccolta firme in tutte le città d’Italia per presentare un disegno di legge di modifica costituzionale in Parlamento. Una variazione che permetta l’abolizione del quorum per la validità di un referendum.
Il Comitato, apartitico e autofinanziatosi, facendo appello all’ articolo della Costituzione che prevede la possibilità di avanzare proposte da parte del popolo cui, si sottolinea, “appartiene la sovranità” è riuscito a presentare con 52860 firme l’iniziativa in Parlamento nell’agosto del 2012.
“Proponiamo di togliere il quorum perché chi non va a votare non può decidere per chi invece si reca alle urne – ha affermato il rappresentate del Comitato in aula – Prevediamo un obbligo di risposta del Parlamento entro 3 mesi e la possibilità di avanzare proposte anche per i cittadini che hanno compiuto il 16esimo anno di età”. Molti i riferimenti al modello di referendum svizzero.
L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dal M5S di Grillo che ha deciso di sostenere tale ragione, convinto che l’iniziativa porterebbe ad una maggiore partecipazione del cittadino e ad una reale attuazione del termine “democrazia”.
Raffaella Della Morte