#TdRonline
11 • 18 • 25 marzo / 1 • 8 • 15 • 22 • 29 aprile / 6 maggio in onda sul canale Spreaker del Teatro di Roma
Prende il via giovedì 11 marzo (ore 17) con il primo ascolto su Spreaker
SCIENZA E FANTASCIENZA DAL VALLE, un inedito programma di nove radiodrammi accompagnati da altrettanti podcast scientifici,
per far rivivere l’arte del teatro in questo tempo di lontananza e incontrarsi nello spazio di un racconto sonoro
GIOVEDÌ 11 MARZO AL VIA IL PROGRAMMA DI RADIODRAMMI
SCIENZA E FANTASCIENZA DAL VALLE
CON LA REGIA DI
PAOLA ROTA | MANUELA CHERUBINI | LACASADARGILLA | ROBERTO RUSTIONI |
GIACOMO BISORDI | FRANCESCO VILLANO | DUILIO PACIELLO
SU TESTI DI
TANJA SLJIVAR | ELISA CASSERI | TED CHIANG | IVAN VYRYPAEV
MARTIN CRIMP | MIKHAIL DURNENKOV | ALDOUS HUXLEY
un progetto di Giorgio Barberio Corsetti
collaborazione all’ideazione Graziano Graziani
redazione Paola Granato
fonico Angelo Elle
Produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale
Al via l’inedito programma di radiodrammi SCIENZA E FANTASCIENZA DAL VALLE, da giovedì 11 marzo con il primo ascolto su Spreaker (ore 17) del nuovo progetto di Giorgio Barberio Corsetti, che propone alla città e ai suoi spettatori/ascoltatori nove radiodrammi su racconti tra scienza e fantascienza accompagnati da nove podcast di divulgazione scientifica con contenuti introdotti da esperti, giornalisti e scienziati.
Invasioni, contagi, distopie, ma anche teoria dei giochi, buchi neri e robotica popoleranno i radiodrammi – in programma 11, 18 e 25 marzo; 1, 8, 15, 22 e 29 aprile; 6 maggio (sempre alle ore 17) – per riscoprire testi classici e contemporanei di autori italiani e internazionali come Tanja Sljivar, Elisa Casseri, Ted Chiang, Ivan Vyrypaev, Martin Crimp, Mikhail Durnenkov, Aldous Huxley, riproposti per l’ascolto dalle rispettive regie di Paola Rota, Manuela Cherubini, lacasadargilla, Roberto Rustioni, Giacomo Bisordi, Francesco Villano e Duilio Paciello.
Una straordinaria opera comune per mezzo radiofonico – tra la voce degli interpreti e la creazione attiva degli ascoltatori, in cui l’immaginazione del pubblico darà corpo e volume ai personaggi e ai paesaggi sonori –attraverso il lavoro di oltre sessanta artiste, artisti e tecnici che in questo tempo sospeso hanno abitato il Teatro Valle, trasformato per l’occasione in studio di registrazione e spazio di un simbolico ricongiungimento con gli spettatori attraverso l’ascolto. Tra la possibile riapertura e un presente ancora marcato dalla distanza, il Teatro di Roma dà così voce al desiderio di teatro e si avventura fuori dal palcoscenico, viaggiando sulle frequenze radio fino a raggiungere il suo pubblico oltre le mura della sala.
Si inizia con il primo appuntamento giovedì 11 marzo con Come tutte le ragazze libere di Tanja Sljivar, da un progetto di Simonetta Solder, Silvia Gallerano e Paola Rota, che ne cura anche la regia, per una commedia sulla necessità di realizzare la propria sessualità e decidere sul proprio corpo, attraverso le voci di Silvia Gallerano, Caterina Guzzanti, Liliana Massari, Irene Petris, Simonetta Solder, Sandra Toffolatti; con il sound design di Angelo Elle e il podcast scientifico è a cura di Matteo Cerri.
Seguono tre radiodrammi diretti da Manuela Cherubini, con il disegno sonoro di Graziano Lella, che compongono il Trittico delle stanze della scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice Elisa Casseri, un tris di opere sui legami familiari che pongono base all’identità di ciascuno e le distanze spazio temporali che bisogna imparare a misurare per sopravvivere: giovedì 18 marzo La teoria dei giochi per le voci di Luisa Merloni e Aurora Peres, con il podcast scientifico del Professor Alessio Porretta; giovedì 25 marzo L’orizzonte degli eventi interpretato da Ferruccio Ferrante, Aglaia Mora, Alessandro Riceci e Giulia Weber, con il podcast del Professor Amedeo Balbi; giovedì 1° aprile Il polo dell’inaccessibilità con Alessandra Di Lernia, Sylvia Milton, Laura Riccioli, Simonetta Solder e Gabriele Zecchiaroli, e il podcast della Dott.ssa Barbara Negri.
Quinto appuntamento giovedì 8 aprile con Storia della tua vita dello scrittore americano Ted Chiang che, nell’adattamento di Roberto Scarpetti e nell’ideazione di lacasadargilla, trasforma il racconto in un’esperienza immersiva, introducendo la moltiplicazione della protagonista in tre corpi attoriali disegnati attraverso tre diverse età della vita in un’unica sincronia temporale. Una partitura a tre voci interpretata da Lisa Ferlazzo Natoli, Anna Mallamaci, Francesca Mazza, con paesaggi sonori realizzati da Alessandro Ferroni sul brano Why Patterns? di Morton Feldman eseguito da Arianna Granieri, Elena D’Alò e Gianluca Ruggeri; il podcast è di Massimo Sandal.
Sesto appuntamento giovedì 15 aprile con UFO di Ivan Vyrypaev, con la regia di Roberto Rustioni, che si addentra nei materiali raccolti dall’autore durante la sua ricerca per rintracciare nove persone – interpretate da Dario Aita, Daniele Amendola, Francesca Astrei, Giorgio Barberio Corsetti, Luca Carbone, Silvia D’Amico, Loris Fabiani, Sara Putignano, Roberto Rustioni e Giulia Trippetta – che hanno dichiarato di aver avuto contatti con civiltà aliene, viaggiando per i quattro angoli del mondo e raccogliendo le loro più intime e preziose riflessioni sulla vita; il podcast scientifico è a cura di Isabella Pagano.
Settimo appuntamento giovedì 22 aprile Nella Repubblica della Felicità dell’inglese Martin Crimp, diretto da Giacomo Bisordi, con drammaturgia musicale e musiche originali di Vadalà e il sound design di Angelo Elle, per una commedia devastante sulla crisi del capitalismo e dei condizionamenti sociali, con le voci di Valentina Bartolo, Paolo Briguglia, Caterina Carpio, Anna Chiara Colombo, Gianluigi Fogacci, Cristina Mugnaini e di Ludovica Modugno e Carlo Reali; il podcast scientifico è a cura di Emanuele Coco.
Ottavo appuntamento giovedì 29 aprile con La guerra non è ancora cominciata (e Cose) di Mikhail Durnenkov, un progetto diretto da Francesco Villano che affronta l’ironia sferzante, il paradosso e la critica impotente alla società di questa antologia di breve novelle teatrali e della sua appendice Cose, esito di un laboratorio di scrittura tenuto dall’autore, dove sembra incombere un’apocalisse imminente cui fa fronte il più spietato cinismo, sprigionato dalle voci di Marco Cacciola, Michelangelo Dalisi, Giuliana Bianca Vigogna, Francesco Villano, con il sound design di Dario Felli e il podcast scientifico a cura di Luigi Nicolais.
Nono e ultimo appuntamento giovedì 6 maggio con Il mondo nuovo dell’inglese Aldous Huxley, in cui la regia di Duilio Paciello, con il sound design di Angelo Elle e la collaborazione di Flavio Francucci, porta in voce il celebre romanzo distopico, tra finzione e profezia, da cui emergono questioni del nostro tempo – dal rapporto tra scienza e morale, a guerre e nazionalismi, all’individuo in relazione alla collettività e ideologia – nell’interpretazione di Chiara David, Cosimo Frascella, Massimo Odierna, Paola Senatore, Gabriele Zecchiaroli; il podcast scientifico è a cura di Agnese Codignola.
Facebook: @teatroargentinaroma @teatroindia @teatrovillatorlonia
Instagram: teatrodiroma
YouTube: Teatro di Roma
Sito web: www.teatrodiroma.net
Radio India: www.spreaker.com