Napoli. È in programma lunedì prossimo, 16 dicembre, nel rappresentativo contesto dell’antica location nobiliare partenopea di Palazzo Caracciolo (via Carbonara 112), l’interessante Forum organizzato dall’Asmel 2024 “L’AUTONOMIA DIFFERENTE. RAFFORZARE I COMUNI, RIDURRE LA BUROCRAZIA”. Il tema specifico preannuncia un appuntamento di spessore e pubblica utilità: si discuterà infatti del futuro delle autonomie locali. Il Forum si presenta come un’occasione di rilievo per sottolineare che il coinvolgimento della Autonomie locali nei processi di governance, rappresenta sempre maggiormente un’esigenza per il “Sistema-Paese”.
Allo stesso tempo, per ribadire che esso richiede “un approccio non ideologico, ispirato piuttosto alla cultura del fare e del fare bene, opposta al centralismo burocratico che neutralizza ogni prospettiva di riforma della Pubblica Amministrazione”. Il coinvolgimento di illustri relatori consentirà di attenzionare alcuni focus tematici: “le criticità del centralismo degli acquisti secondo la ricerca condotta sul campo da Bocconi, i vantaggi della rete di committenza, le buone pratiche promosse dai Comuni nella lotta allo spopolamento, nel recupero dei centri storici e a salvaguardia delle risorse ordinarie, il modello promosso dalla rete territoriale del credito cooperativo”.
Molti e di notevole caratura gli interventi. Tra gli istituzionali, quello del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e del senatore Maurizio Gasparri che porteranno i loro attesi contributi. Spetterà al presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, Giorgio Vittadini, illustrare alla platea uno specifico approfondimento sul ruolo della sussidiarietà inteso proprio quale motore dell’autonomia. Riflettori sulla ricerca condotta dall’Università Bocconi, per l’indubbio rilievo che merita: verrà presentata nei dettagli dal prorettore Giovanni Valotti: nel suo intervento, esaminerà le criticità del centralismo degli acquisti e indicherà delle proposte di soluzioni finalizzate a rafforzare i Comuni in maniera concreta ed efficace. Particolarmente attesi il presidente ANCI e sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giuseppina Castiello, che potranno sicuramente fornire attenti e stimolanti spunti di riflessione sui temi riguardanti le autonomie locali, di maggiore interesse. Una speciale iniziativa sarà dedicata a un testimone delle autonomie: il sindaco pescatore Angelo Vassallo.
Numerosi gli interventi di esperti ed esponenti governativi che offriranno agli amministratori locali presenti vari spunti di riflessione e di confronto in merito agli scenari che nei prossimi mesi investiranno i Comuni. Seconda realtà associativa dei Comuni, l’Associazione si è velocemente affermata nel giro di pochi anni. Conta 4500 Enti soci, ovvero più della metà del totale. Spiegano i rappresentanti ASMEL: “La crescita costante e spontanea della base associativa è frutto della capacità di rappresentanza degli enti locali, soprattutto di quelli medi e piccoli dove vivono i tre quarti della popolazione, e della loro valorizzazione come laboratori di innovazione” in base al monito del Santo Pontefice alla delegazione dei Sindaci. Sottolineano pure come l’Associazione si sia fatta “promotrice di un modello di associazionismo di servizio in grado di esaltare la ricchezza delle autonomie locali e affiancarle nella risoluzione delle criticità valorizzando le risorse interne”. Questo ha portato ad attivare reti sussidiarie di servizi, incominciando dalla formazione continua, con collaborazioni accademiche strutturali che prevedono annualmente 4 giornate di formazione per dipendente; le assunzioni aggregate per 800 Comuni, con gli Elenchi idonei; la Rete di committenza con soggetti qualificati, premiata in Europa e prima per numero di gare Pnrr dei Comuni; il BIM Management con il Politecnico di Milano; l’accesso a fondi pubblici e privati, la digitalizzazione, ecc..
Teresa Lucianelli