Travolse ed uccise con la sua auto la sedicenne Beatrice Papetti, lo scorso 10 luglio a Gorgonzola (Milano). Oggi il Il gip di Milano ha disposto gli arresti domiciliari per Gabardi El Habib, il pirata della strada che , una settimana dopo l’investimento, si costituì ai carabinieri ed era stato portato in carcere.
Il padre della ragazza: “Mia figlia uccisa per la seconda volta”. “Le leggi italiane hanno ucciso mia figlia per la seconda volta”. Così Nerio Papetti, il padre di Beatrice, la 16enne travolta e uccisa da un automobilista che è fuggito e si è costituito dopo una settimana, ha commentato la decisione – che ha definito “assolutamente inaccettabile” Non è normale che accadano disgrazie simili e il responsabile vada fuori. Ho amici e colleghi stranieri che mi raccontano di come sia severa la legge nei loro Paesi, questa persona ha la famiglia all’estero e scapperà. Le leggi italiane hanno ucciso mia figlia per la seconda volta”.