Le fiamme gialle di Ragusa hanno eseguito un sequestro per equivalente di oltre 1,2 milioni di euro nei confronti di 5 insegnanti di scuola secondaria distaccati presso il Sindacato Nazionale Autonomo Scuola (SNALS), denunciati lo scorso anno per reato di truffa aggravata ai danni dello Stato.I militari sono riusciti ad accertare che gli indagati avevano indebitamente percepito una quota pensionistica integrativa dagli enti previdenziali, facendo falsamente figurare di aver ricevuto nell’ultimo anno di servizio retribuzioni maggiorate per indennità integrative.Gli ex insegnanti, dunque, nell’ultimo anno di servizio, prima di andare in pensione, avrebbero percepito dal sindacato indennità aggiuntive mensili inesistenti con conseguente versamento delle contribuzioni, maturando poi il diritto a ricevere, oltre al normale trattamento pensionistico, una ulteriore pensione integrativa facendo nettamente lievitare le mensilità.
Ad avvalorare le ipotesi sono state le dichiarazioni degli indagati secondo cui le notevoli indennità aggiuntive percepite nell’ultimo anno lavorativo sarebbero state versate in contanti dal sindacato e, pertanto, non tracciabili. Al riguardo, non solo lo SNALS non ha una sua propria giacenza di cassa, ma una parte significativa delle presunte indennità aggiuntive sarebbe stata versata ai futuri pensionati in contanti e nel giorno festivo di Ferragosto.