“I Comuni devono essere in prima linea per l’impiego dei 200 miliardi del Recovery fund. Se questo è davvero un nuovo Piano Marshall, ricordo al governo che con quel colossale aiuto dagli Usa in Italia realizzammo circa 12 mila opere, e gran parte di queste vennero costruite dai Comuni, producendo effetti immediati sulla ripartenza”. Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, in un’intervista al Corriere della Sera.
“Io e i sindaci delle altre 13 Città metropolitane italiane – ha aggiunto -, che rappresentiamo oltre la metà del Pil nazionale, entro settembre presenteremo al premier Conte un piano dettagliato, con decine di progetti, strategici e in stato avanzato, per un totale di 30 miliardi. Serve concretezza, rispettando i tre parametri chiave dell’Unione Europea: transizione digitale, resilienza e sostenibilità ambientale. Così, intanto, il 10% del pacchetto di finanziamenti del Recovery fund verrebbe dato subito all’Italia”.