Gli ex percettori del Reddito di cittadinanza della provincia di Napoli scoperti in una chat di gruppo in cui minacciano Giorgia Meloni e annunciano sommosse e disordini in vista della manifestazione di protesta indetta per lunedì 11 settembre a Roma. A scoprirlo, Il Giornale, in un articolo di Bianca Leonardi, in cui vengono riportate le frasi minacciose e oltraggiose e si preannuncia una sommossa per l’incontro fissato nella Capitale.
Le frasi delle chat: “Mettiamo tutto a fuoco” «Sapete cosa si meritano questi bastardi», «Mi faccio arrestare» e ancora «Mettiamo tutto a fuoco». Queste sono solo alcune delle frasi che compaiono nelle chat segrete dei napoletani che protestano contro l’abolizione del reddito di cittadinanza.
«Fascista schifosa»: così si legge del Premier nelle conversazioni WhatsApp in cui Il Giornale è riuscito ad infiltrarsi. Rabbia ma soprattutto incitamento alla violenza, all’organizzazione di sommosse: «Devono avere paura loro, non noi». «Se scendiamo a fare le sfilate cosa si conclude? Chi ha il coraggio scende e facciamo i danni. Siamo troppo cuccioli, dobbiamo essere pitbull», si legge nelle chat intercettate dal quotidiano milanese.