L’Inps e la Consulta dei Caf hanno raggiunto un’intesa “sul rinnovo della convenzione Isee e sulla nuova convenzione del Reddito di cittadinanza. Il verbale verrà sottoposto all’approvazione dell’assemblea della Consulta dei Caf il prossimo 4 marzo. Lo fa sapere la Consulta dei Caf. “La delegazione – spiega – ha giudicato positivamente il punto di incontro raggiunto che permetterà l’avvio dell’assistenza alle famiglie sulle richieste di Reddito e pensione di cittadinanza e la continuità del servizio Isee.
Ecco il modulo per chiedere reddito cittadinanza
Con il reddito di cittadinanza “l’Italia si avvia verso un nuovo modello di welfare state ispirato ai valori universali di San Francesco”: lo sottolinea il vicepremier e ministro Luigi Di Maio, nel corso della presentazione al Mise del francobollo celebrativo dell’incontro tra San Francesco e il sultano Malik-al-Kamil 800 anni fa. “Non nascondo l’emozione per aver visto l’Inps pubblicare i moduli” per le richieste del reddito, afferma Di Maio. Oggi in Italia, ricorda, “5 milioni di persone vivono in condizioni di povertà assoluta e come esecutivo non potevamo girare lo sguardo da un’altra parte. Fra 5 giorni partono le domande per l’avvio del reddito di cittadinanza. L’intento di questa misura è proprio quello di consentire a uomini e donne in condizione di disagio di riscattarsi, di essere integrate nella società, di poter aspirare a condizioni di vita migliori. Non è il sussidio economico che genera tutto questo, voglio essere chiaro. Il sussidio economico è un albero su cui far fiorire la possibilità di inserirsi a pieno titolo nel mondo del lavoro. Un cuscinetto per ritrovare la strada verso l’indipendenza economica e il completo inserimento nella società”, rimarca Di Maio, ribadendo che dal prossimo 6 marzo “1,6 milioni di nuclei familiari, 5 milioni di persone, potranno richiederlo”