Inizia decisamente in salita il mese di settembre per il Conte bis che inaugura un autunno caldo su più fronti. Tanti appuntamenti in pochi giorni, quello politicamente più interessante è senza dubbio fissato al 20 e 21 settembre quando cioè si voterà in sei Regioni.
Nonostante da più parti ci si affretti a ribadire che il test è appunto regionale e che quindi non avrà ripercussioni sulla compagine di Governo, la realtà è che tutti sanno che una eventuale debacle delle forze di maggioranza avrebbe – eccome –riflessi sull’esecutivo.
Il Governo parte da un vantaggio che però potrebbe rivelarsi un boomerang: al momento 4 delle Regioni in cui gli elettori sono chiamati al voto (Toscana, Marche, Campania e Puglia) sono nelle mani del centrosinistra, solo due (Veneto e Liguria) sono a guida centrodestra.
Sondaggi alla mano però aumenta la platea di quanti sono pronti a scommettere sull’ipotesi ribaltone – ossia 4 a 2 per il centrodestra con la conquista di Puglia e Marche oltre alla conferma in Veneto e Liguria. Al centrosinistra però potrebbe andare addirittura peggio: se oltre a perdere Puglia e Marche, cadesse anche in Toscana, da sempre fortino rosso, la partita finirebbe 5 a 1. Poi c’è lo scenario che limiterebbe i danni: ossia quello del pareggio 3 a 3.
La partita è tutta da giocare e il risultato finale è tutt’altro che deciso. Si naviga a vista, in un mare di incertezza con qualche punto fermo. In Campania sembra che niente possa arrestare la corsa verso la riconferma di De Luca che durante l’emergenza covid è diventato un vero e proprio beniamino, anche tra i più giovani, fattore che ne ha indiscutibilmente aumentato la popolarità.
Intoccabile anche Zaia in Veneto che ha tratto beneficio dalla gestione ordinata e ben riuscita della pandemia nella Regione da lui governata.
La vera sorpresa potrebbe arrivare dalla Toscana dove Matteo Salvini con la sua fedelissima Ceccardi tenta il colpo dell’anno e va all’assalto al fortino rosso. Un’ affermazione del Centrodestra potrebbe davvero guastare la festa dell’esecutivo. Secondo un sondaggio pubblicato da IlSole24ore centrosinistra in esiguo vantaggio di appena mezzo punto percentuale, margine decisamente troppo per dormire sonni tranquilli.