Le porte per trovare un nome condiviso non sono chiuse ma, almeno per ora, Pd è M5S sciolgono le riserve e lanciano i loro candidati governatori alle prossime elezioni regionali in Campania. Un accordo sarà difficile da trovare ma a parole ci si vuole provare: fallito il tentativo in Umbria difficilmente si potrà rivedere l’esperimento all’ombra del Vesuvio. Vincenzo De Luca, governatore uscente, é stato confermato come candidato alla guida della regione dal Pd. Il M5S punta sul ministro dell’Ambiente Sergio Costa. Ma con la premessa da entrambe le parti che si può cominciare a discutere: su cosa é difficile capire visto che da sempre i penta stellati hanno dichiarato guerra al governatore uscente. E poi c’è lui, De Luca, politico di razza che non si piegherebbe mai ai ragazzini del Movimento.
La prima a scendere in campo è stata Valeria Ciarambino, candidata alle regionali 2015 e indicata anche come candidata per il 2020: “Per me la Campania – afferma – la mia terra, è più importante di me stessa, delle mie ambizioni personali, e credo che noi abbiamo il dovere di dare risposte e lavorare per restituirle un futuro nuovo. Per far questo è essenziale riuscire a parlare a tutti coloro che hanno a cuore il destino della Campania, anche a quei cittadini che, pur condividendo i nostri stessi valori, non si sono mai riconosciuti nel nostro Movimento. Con umiltà sento di dire che c’è una persona più capace di me di parlare a tutti, è Sergio Costa: oggi ministro dell’ambiente, un uomo dello Stato, che da generale dei carabinieri ha combattuto contro chi ha avvelenato l’ambiente”.
Via libera anche dal ministro Vincenzo Spadafora. “Penso che Sergio Costa sia il nome giusto per la Campania. Un vero uomo di Stato che, come Generale dei Carabinieri prima e come Ministro poi, ha sempre combattuto a viso aperto la criminalità, contrastando i reati ambientali e le ecomafie”. Spadafora parla anche dell’allargamento di coalizione affermando che la sua candidatura “spero sia colta nella sua portata da tutte le formazioni civiche e politiche che ne hanno potuto apprezzare l’operato”.
Dal Pd napoletano via libera a Vincenzo De Luca come candidato ma porte aperte da parte del segretario Leo Annunziata, ai 5 Stelle. “Ho proposto – afferma – alla direzione del Pd campano di comporre una delegazione con me e i cinque segretari provinciali del Pd per avere rapporti con le altre forze politiche che intendono costruire una coalizione di centrosinistra. Abbiamo fatto un invito ai Cinque Stelle di aprire un discorso programmatico con noi, perché non ci sfugge il quadro nazionale”.
Sul versante centro destra sembra per ora in pole il nome di Stefano Caldoro anche se la Lega sembra scalpitare per indicare un suo uomo.