L’associazione “Cittadino Sud”, in vista delle prossime elezioni regionali presenta il simbolo e i punti programmatici della lista che la vedrà impegnata nelle prossime elezioni regionali in Campania.
“Un’iniziativa che rafforza il centrosinistra , – ha detto Umberto Del Basso de Caro, deputato del Partito democratico – e vuole renderlo competitivo per la battaglia che ci attende nei prossimi mesi”. “Coerentemente con le indicazioni che derivano anche dal partito nazionale – ha proseguito Del Basso de Caro -, cerchiamo di allargare l’area di consenso del centrosinistra includendo rappresentanti del mondo delle associazioni, giovani ed energie che intendono impegnarsi fuori dal perimetro tradizionale dei partiti. Un’esperienza che non ha carattere transitorio ma permanente”.
Convinta della necessità di superare le vecchie logiche di partito mettendo al centro della discussione la modernità è Michela Rostan, deputato di Liberi e Uguali, che sottolinea: “Lo facciamo perché siamo convinti che le rappresentanze istituzionali debbano proseguire il percorso di rinnovamento della sinistra e delle sue battaglie. Sud, lavoro, sanità, infrastrutture – ha aggiunto Rostan -, devono essere declinate alla luce della cultura digitale, dei percorsi tracciati con industria 4.0, dell’innovazione tecnologica e professionale che caratterizza la nostra quotidianità. Potremmo chiamarlo Riformismo 4.0 per allinearci a termini e principi che devono iniziare ad essere sempre più familiari”.
“La nostra casa è la sinistra, – ha sottolineato Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali e presidente di Cittadino Sud -. Vogliamo concorrere a ristrutturarla ed ampliarla nel segno di un pluralismo che coniughi l’io con il noi, non per conquistare le case matte della società civile di cui parla Gramsci ma per renderle partecipi. Nella scelta di proporre una lista civica per la prossima campagna elettorale regionale – ha rimarcato Conte -, non ci muove un rifiuto della politica né una forma di contestazione ai partiti, ma un’esigenza di sistema: animare e coinvolgere la Campania che non ci sta”.