“Apprendiamo da segnalazioni di cittadini e da organi di stampa che il prezzo dei tamponi per rilevare tracce genetiche del SARS-CoV-2 oscillerebbe in maniera ingiustificata tra i 60 e i 102 euro, in caso di prelievo a domicilio, che moltiplicati per un nucleo familiare tipo farebbero lievitare la cifra fino a 400-500 euro. Atteso che il censimento degli asintomatici positivi corrisponde a un chiaro obbligo di tutela della popolazione, proponiamo che la Regione si faccia carico dei costi o, in alternativa, renda gratuito il test per i soggetti più deboli, per chi vive in condizioni economicamente disagiate, rendendo così gratuita l’effettuazione di almeno un tampone per nucleo familiare. Come Lega, a firma mia e degli altri consiglieri, abbiamo presentato un documento per chiedere l’intervento della Regione e regolamentare i costi dei tamponi”.
Così in una nota il consigliere regionale della Lega Attilio Pierro.