Conto salato per sudditi di Sua Maesta’. Il Regno Unito puo’ perdere fino a 66 miliardi di sterline all’anno (82 miliardi di dollari) in termini di minori entrate fiscali in caso di ‘hard Brexit’ e cioe’ della completa esclusione dal mercato unico dell’UE. Lo hanno riferito i media locali rilanciando un’indiscrezione del Times.
Secondo i documenti governativi visionati dal quotidiano, nel caso si decidesse per la mera adesione alle regole commerciali del Wto, e cioe’ senza accordi specifici con l’Ue, si potrebbe inoltre produrre un impatto sul Pil del 9,5 per cento. Il 23 giugno scorso si e’ tenuto il referendum sulla permanenza nell’UE del Regno Unito, con cui il 51,9 per cento degli elettori ha deciso per la Brexit. Il primo ministro del Regno Unito, Theresa May si e’ impegnata ad avviare il processo di uscita, conseguente agli esiti della consultazione, entro la fine di marzo 2017.