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L’azione messa in campo dalla Ue per fare fronte alla crisi dei debiti sovrani “ha contenuto la crisi, ma non l’ha domata e tantomeno l’ha superata”. E’ quanto ha dichiarato il commissario Ue Olli Rehn, definendo insufficienti le azioni messe in campo rispetto alle sfide. L’approvazione della proposta di riforma del lavoro da parte del parlamento italiano “é questione di grande urgenza”: lo ha detto il commissario Ue Olli Rehn che invita l’Italia a non annacquare le ambizioni del testo che devono restare commisurate “alle sfide del mercato italiano del lavoro”.
Ue: al G20 impegno per soluzione crisi. “L’Ue al G20 metterà l’accento sulla sua determinazione a trovare una soluzione alla crisi del debito sovrano” e al tempo stesso chiederà ai partner “un forte impulso per equilibrare l’economia mondale”. E’ quanto ha affermato la portavoce della Commissione Ue, alla vigilia della partenza dei presidenti Barroso e van Rompuy per il Messico
Barroso: “Euro e progetto europeo irreversibili”. “Siamo determinati a mostrare al mondo che l’euro e il progetto europeo sono irreversibili”: così il presidente della Commissione Ue José Manuel Barroso in vista del G20 in Messico, che si terrà dopo le elezioni in Grecia, considerate una sorta di referendum sulla tenuta di Atene nella moneta unica.
Bce: liquidità per banche europee. “Nella fase di crisi che sta vivendo l’Italia, predominanti sono le scelte politiche”. E’ quanto ha affermato il presidente della Bce Mario Draghi, nel corso di una conferenza a Francoforte – riferisce Bloomberg . “La Bce continuerà a garantire liquidità se necessario – ha aggiunto Draghi che poi ha precisato: “gli obiettivi delle aste di finanziamento a lungo termine (Ltro) sono stati ampiamente centrati anche se è ancora troppo presto per valutare il pieno impatto di queste misure straordinarie”.
Piazza Affari chiude in rialzo. Con l’approvazione del Decreto Sviluppo, Piazza Affari accelera. Il Ftse Mib guadagna il 2,34% a 13.411 punti con l’intero paniere sottostante in positivo. In particolare gli acquisti premiano Finmeccanica (+5,56%), Mediaset (+5,68%), Saipem (+4,89%), Fiat (+4,15%), Buzzi (+3,87%) e Italcementi (+4,35%). In calo invece Impregilo (-0,34%), A2a (-0,37%) e Premafin (-3,68%), a differenza di Unipol (+4,43%), Fonsai (+1,66%) e Milano Assicurazioni (+0,71%). Chiude a 434 punti lo spread fra il Btp italiano e quello tedesco. della seduta. Lo spread del bonos spagnolo con il corrispettivo tedesco è invece a quota 539 punti.
