E’ il giorno più lungo per il Pd. Quello in cui si decide chi sarà il nuovo segretario del Partito democratico. Seggi e gazebo rimarranno aperti fino alle 20 per decidere chi tra Giuseppe Civati, Gianni Cuperlo e Matteo Renzi dovrà guidare il partito. Fino all’ultimo è stato scontro vivo tra i tre candidati. Giuseppe Civati in Sardegna, Gianni Cuperlo a Venezia e Bologna, Matteo Renzi a Reggio Emilia ed Empoli. Tutti e tre salutano con favore la scelta del padre nobile del Pd Romano Prodi di partecipare al voto. Cuperlo accusa Renzi di essere in continuità con gli ultimi venti anni e si difende dall’accusa di rappresentare l’apparato, dichiarando di ”non prendere consigli da Massimo D’Alema”. All’ex leader dei Ds, Pippo Civati invece chiede di ritirarsi dalla politica. L’appello di Renzi è per un voto di ”cambiamento e spernza”. Il comitato di Pippo Civati accusa lo staff di Gianni Cuperlo di aver violato la privacy degli iscritti al Pd, telefonandogli per chiederne il voto. –
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