«Madame Le Pen, è vero, io ho perso qualche volta, ma lei ha perso sempre, a tutte le elezioni alle quali ha partecipato: le presidenziali del 2012, del 2017, le regionali… Lei era quella che difendeva la Brexit, e oggi qui a Londra c’è il caos», ha detto Matteo Renzi ieri sera alla tv francese, in uno dei momenti più vivaci del dibattito sull’Europa con la leader del Rassemblement National. «
La puntata di ieri sera ha visto il duello in diretta tra Marine Le Pen e Nathalie Loiseau, la ministra per gli Affari europei, che alla fine del dibattito ha dichiarato che si presenterà alle elezioni, «ed è stata lei a convincermi, per combattere le sue idee, Madame Le Pen». Ma c’è stato spazio anche per un interessante scambio tra Le Pen e Renzi, in collegamento da Londra, che ha parlato in francese.
L’ex presidente del Consiglio italiano ha cominciato ricordando che «Marine Le Pen e Matteo Salvini dicevano che con la Brexit a Londra ci sarebbero stati ospedali migliori, che l’economia britannica non è mai andata meglio. Ma non è vero, sta succedendo esattamente il contrario.
«Salvini ha vinto grazie alla sua politica, gli italiani hanno provato Renzi e non gli è piaciuto, lei è passato dal 40% alle europee al 18%. Assomiglia a Macron, speriamo anche in questo. In realtà a noi francesi piacerebbe avere il 4% di disoccupazione del Regno Unito, e i loro fondamentali economici. Se costringiamo i britannici a una ”hard Brexit” ne pagheremo le conseguenze. L’Unione europea sta uccidendo l’Europa».
Concluso il collegamento con Renzi a Londra, salutata la ministra Loiseau, Marine Le Pen è rimasta in studio per sottoporsi al giudizio degli spettatori, come sempre accade alla fine dell’«Émission politique». E su oltre 1000 intervistati scelti secondo un campione rappresentativo, il 48% si è detto convinto dalla prova della Le Pen, una percentuale notevole e in aumento rispetto alle occasioni precedenti. La leader del Rassemblement national ha ottenuto una forte approvazione tra i simpatizzanti dei Républicains (il partito della destra tradizionale di Chirac e Sarkozy), un dato incoraggiante per lei in vista delle europee e degli altri test elettorali.