Renzi affronta il referendum sulla riforma costituzionale. La data, afferma il premier smentendo intenzioni di rinvio, sarà fissata secondo quanto prescrive la legge e dunque la consultazione dovrebbe tenersi a ottobre. E fino ad allora, osservano dal Pd, verrà tenuta in stand by anche la discussione sulle modifiche alla legge elettorale, caldeggiate da un fronte sempre più trasversale anche dentro il Pd. Il risultato delle seconde elezioni spagnole in sei mesi conferma nel premier la convinzione che l’Italicum sia la migliore delle leggi, perché garantisce un vincitore certo con i ballottaggi. Ma ‘siamo sempre pronti a discutere’, afferma Lorenzo Guerini. E la minoranza è già pronta a sollevare il tema nella direzione del Pd, rinviata causa Brexit, e convocata per lunedì.
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