La preoccupazione del Pd sono gli italiani che non hanno un posto di lavoro, non i politici che si preoccupano di quale poltrona possa cambiare. Sono i problemi dell’Italia che interessano al mio Pd, non i problemi autoreferenziali del gruppo dirigente”. Cosi’ il segretario del Pd Matteo Renzi interviene, su Facebook, replicando a Stefano Fassina che lo ha accusato di “avere una visione padronale del partito”.
Nel suo post il segretario ricorda che “meno di un mese fa tre milioni di italiani hanno chiesto al Pd coraggio, decisione, scelte forti. Hanno chiesto di cambiare verso. Stiamo cercando di rispondere a questa richiesta cosi’ forte dettando l’agenda alla politica: legge elettorale, riforme costituzionali, interventi per il lavoro perche’ se non cresce l’occupazione andiamo tutti a casa, grandi iniziative su Europa e scuola”.