Loda Sergio Marchionne a discapito dei sindacati il premier Matteo Renzi che ha parlato alla scuola di formazione del Pd: ‘Quando in un Paese c’è la disoccupazione giovanile al 39 per cento, vuol dire che abbiamo bisogno di creare lavoro. In questo Paese si è detto che c’era un disegno squallido contro i lavoratori, ma io penso che in questo paese abbia fatto più Marchionne, più alcuni imprenditori, che certi sindacalisti. Io sto con Marchionne e lo difendo. La Crysler era finita, finita, Obama ci ha messo soldi perché i presidenti di sinistra credono negli investimenti pubblici e Marchionne l’ha rimessa in moto. Oggi le Jeep vengono fatte in Basilicata e per me è una cosa bellissima. Per me è di sinistra chi crea lavoro, non arrivo a dire il ‘compagno’ Marchionne ma se vuoi paesi in cui ci sono fabbriche devi avere imprenditori che ci credono e questo atteggiamento purtroppo in Italia la sinistra l’ha respinto’. Il premier ha parlato anche del tema delle trivelle: ‘Il rischio è sprecare energia è la cosa più sbagliata. Si può discutere di non fare più impianti ma dove ci sono impianti io credo che sia giusto continuare a tenerli in funzione. Quanto al peso delle energie rinnovabili, dal 33 per cento si può portare un po’ più su, lo faremo ma non in modo tale da sostituire gas e petrolio, dato per scontato che noi il nucleare non lo abbiamo e il carbone è il nostro nemico ed infatti Enel ha chiuso 3 centrali a carbone senza licenziare nessuno’. Rivolgendosi agli studenti, Renzi li ha invitati a studiare e non credere alle frasi fatte.