Il 2105 si chiude meglio del 2014, ma ancora non sono soddisfatto, afferma Renzi, ospite de ‘l’Arena’ su Raiuno, e si dice certo che nel 2016 la crescita sarà oltre l’1,5%. Sul caso banche ribadisce che nessuno ha avuto un trattamento privilegiato, pensa invece che ci sia stato un giochino per tirare in ballo il governo e sottolinea come Bankitalia e le altre istituzioni godano del massimo rispetto da parte del Governo: ‘La verità è che sulla vicenda della banche si è cercato di tirare in ballo il governo perché tutti sanno che il nostro governo ha risolto un problema, non l’ha creato. Nessuno ha avuto un trattamento privilegiato. Il conflitto d’interessi dove sta se il padre della Boschi è stato sanzionato e se questo governo ha commissariato e mandato a casa il papà della Boschi?’. Questo governo, continua, non guarda in faccia a nessuno, e nessuno ha avuto un trattamento privilegiato. Il decreto sulle quattro banche è stato fatto per spegnere un incendio, ma il sistema va ripensato perché in Italia ci sono troppe banche, sono tante quelle sul territorio, cosa che in passato poteva essere positiva. La prossima mossa che faremo sarà quella di unificare le banche di credito cooperativo perché ci sono troppe poltrone, troppi direttori. Detto in uno slogan: ‘Più banche per il Paese meno banche di paese’. Se pensate che io venga qui per scaricare le responsabilità avete sbagliato persona. Io non ho alcun tipo di doppiopesismo perché ho messo il più trasparente degli italiani per controllare gli arbitrati e chi ha sbagliato pagherà: ‘Bankitalia e le altre istituzioni godono del massimo rispetto. Ci hanno provato con il governo e sono rimbalzati, ora non è che il giochino si sposta su altri. La commissione parlamentare verificherà, chi ha sbagliato pagherà ma non è bombardando le banche che si esce da questa situazione’. Ci sono 400mila posti di lavoro in più, ma per recuperare ci vuole ancora. L’Italia sta meglio di un anno fa ed è come se fosse guarita, e nel 2016 tutti i segnali dicono che andremo ancora meglio. Nel 2012-2013-2014 il Pil è diminuito. Il 2015 è il primo anno con un passettino in avanti, l’anno prossimo faremo più dell’1,5% ma è tutto nelle nostre mani. Renzi ha sottolineato che il dato sul deficit era 2,6% lo scorso anno con il mio governo, con quelli precedenti era al 3% e nel 2014 era al 4%. Quest’anno è al 2,4, è il miglior deficit da 10 anni a questa parte. Spazio poi ad un attacco all’opposizione dei Cinque Stelle: ‘La legge di stabilità è stata approvata alle 2,58 ed i 5 stelle non erano in aula. Di Maio è diventato vice presidente della Camera e lo ha votato il Pd. Noi diciamo che un sacco di italiani li hanno votati ed è giusto che possano avere ruolo nelle istituzioni. Su questi ragazzi abbiamo anche scommesso ma fanno opposizione solo quando sono accese le telecamere. Stanotte si sono ammalati tutti, cos’era la febbre del sabato sera?’. A proposito della legge di stabilità commenta: ‘Ha tanti lingottini, finalmente taglia le tasse, a partire dalla prima casa. Io risparmio 433 euro, e tanti italiani risparmieranno. E né Comune né Regione possono alzare le tasse, per legge’. Ci sono soldi che vanno alle associazioni del volontariato, alla scuola, alla cultura e al Coni. Ma è un bene perchè l’Italia è fatta anche di questo. L’Italia è anche il mondo del volontariato’. Del leader della Lega, Matteo Salvini, dice che fa gli interessi della Lega e non degli italiani: ‘Come europarlamentare dovrebbe dare una mano all’Italia. Gli altri europarlamentari degli altri paesi sono sempre lì a lavorare, mentre Salvini sta mattina e sera a pontificare in tv o a fare i viaggetti in Russia. Fa il suo interesse ma non quello degli italiani’. Un passaggio sui tedeschi non se lo risparmia il premier: ‘A volte mi girano le scatole, ed uso un francesismo, a rispettare tutte le regole. E una questione di credibilità, l’Italia ha sofferto per mancanza di credibilità. Noi lo facciamo ma anche voi le dovete rispettare, cari amici tedeschi’.
Cocis