Molto pungente l’on. Deborah Bergamini, vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera e responsabile comunicazione di Forza Italia che annota: “Bene, molto bene il richiamo di Renzi all’Agenda Digitale, fonte di grandi benefici, anche strutturali, per il nostro Paese. Sosteniamo da tempo che la piena applicazione dell’Agenda Digitale vale più di una manovra economica quanto a taglio dei costi della pubblica amministrazione, possibilità di sviluppo per le PMI e creazione di posti di lavoro. Se si vuole davvero affrontare il tema della burocrazia, delle sue inefficienze e dei sistemi di potere che essa genera, questa è la strada giusta.”. E prosegue dicendo poi che dal premier ci si aspetta un ulteriore passo avanti che è quello di non parlare più al futuro. Per concretizzare questi obiettivi, dice la Bergamini, non serve aspettare il semestre europeo, basta varare tutti i regolamenti, i decreti attuativi e le circolari che attendiamo da tempo. Un documento del Servizio Studi del Dipartimento dei Trasporti della IX Commissione della Camera evidenzia come, su 55 adempimenti considerati, ne siano stati adottati 17 mentre per ben 21 di questi risultano già scaduti i termini. E questo nonostante sia stata persino introdotta una procedura per accelerare i provvedimenti attuativi previsti dal cosiddetto ‘decreto Crescita 2.0′, in base alla quale la loro adozione può avvenire su proposta del Presidente del Consiglio e non dei ministri proponenti…